CASTELVECCHIO PASCOLI – In una splendida (e torrida) notte di San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti, la notte del 10 agosto, il giardino della casa di Giovanni Pascoli ha ospitato come da trentatré anni a questa parte la Serata Omaggio a Pascoli.

Quasi 700 gli spettatori di questo evento che mette insieme la più bella poesia pascoliana e la musica immortale; per questa serata 2024 la musica di Giacomo Puccini a cui era dedicata la serata nel centenario pucciniano.

Lo spettacolo è stato come al solito organizzato dalla Fondazione Giovanni Pascoli, la Misericordia di Castelvecchio ed il Comune di Barga con la collaborazione del Festival Il Serchio delle Muse.

A  condurre il pubblico nell’incanto della serata omaggio a Giovanni Pascoli, narrando brani  significativi della produzione pascoliana sono stati uno splendido Massimo Ghini (davvero notevole la sua lettura della cronaca della visita di Giacomo Puccini a Giovanni Pascoli nel 1908) e l’attrice Letizia Toni che nel finale ha letto con trasporto anche La Mia Sera. A chiudere il reading delle poesie Pascoliane è stato poi Massimo Ghini con una splendida L’Ora di Barga.

La parte musicale è stata come al solito diretta dal M.o Andrea Albertini con l’ Ensemble Le Muse, e bravi insieme a tutti loro sono stati anche i soprano Linda Campanella e Alida Berti e il tenore Carlo Raffaelli.

L’edizione 2024° come detto è stata dedicata a Giacomo Puccini e del grande maestro non sono mancati tra gli altri O mio Babbino caro  (dal Gianno Schicchi); il Coro a Bocca chiusa (Madame Butterfly); Vissi d’arte e E lucean le stelle (Tosca); Nessun Dorma (Turandot) .

Presentatore e conduttore, come sempre, il bravissimo Luca Scarlini  (regia di Alessandro Bertolucci).

Tra il pubblico presente notata anche la presenza tra le autorità del console onorario a Glasgow, Ronnie Convery.

A fare gli onori di casa prima dell’inizio del concerto, la sindaca di Barga, Caterina Campani, il presidente onorario della Fondazione Pascoli, Maria Bruna Caproni, ed il Governatore della Misericordia Daniele Pieroni, insieme al regista Alessandro Bertolucci. E’ stata questa anche l’occasione per mandare un saluto e un augurio di pronta guarigione al presidente della Fondazione Alessandro Adami che non ha potuto partecipare alla serata per motivi di salute.