BARGA – Davvero tanta gente ad assistere al suo passaggio e davvero imponente il corteo che ha caratterizzato la processione in onore del Santo Patrono, San Cristoforo, che si è svolta ieri sera, 24 luglio per le vie di Barga.
Una bella processione, sentita, solenne ed anche spettacolare che ha sicuramente introdotto in modo perfetto la festa per il patrono barghigiano che oggi, 25 luglio, vede una nuova celebrazione con la santa messa con il vescovo di Pisa in Duomo.
Per quanto riguarda ieri sera, la processione è stata a sua volta presieduta dal Vescovo di Pisa Mons. Giovanni Paolo Benotto. Una serata calda, un cielo limpido che poi ha lasciato il posto alle stelle, i tamburi, le trombe e l’accompagnamento della nostra banda Luporini, hanno fatto da sottofondo al corteo che si è snodato lunghissimo dalla chiesa del Sacro Cuore.
Come sempre ad aprire la processione il vessillo di San Cristoforo condotto dagli uomini della compagnia del Duomo, seguito, era dal 2006 che non si registrava questa presenza, dagli uomini della Compagnia del Carmine di Fornaci di Barga. Poi, come da tradizione, il labaro della città di Firenze, condotto come sempre dai figuranti del calcio storico fiorentino, a ricordo dell’apparenza di Barga alla repubblica medicea e di seguito anche i tamburini ed i figuranti del comune di Pisa. Tra gonfaloni anche quello della Regione Toscana accompagnato dal consigliere Mario Puppa.
Ad aprire la folta partecipazione dei comuni, il labaro di Castelnuovo, come da tradizione, in quanto medaglia d’oro al valor civile, con al seguito i labari dei comuni confinanti di Pievepelago e Fiumalbo, della provincia di Modena e tanti labari dei comuni della Valle e della provincia a cominciare da quello di Lucca. Il tutto a precedere il labaro del comune di Barga con la sindaca Caterina Campani e le autorità cittadine e militari.
A dare un tocco di colore e tradizione gli uomini e le donne che rappresentavano anche la Vicaria di Coreglia, la contrada di San Paolino di Lucca e non solo. Presenti come al solito le associazioni d’arma a cominciare dai nostri Alpini e Marinai, assieme al Corpo Militare della Croce Rossa, mentre a chiudere la processione, con la musica della Filarmonica Gaetano Luporini, è stato il braccio del Santo, con la reliquia di San Cristoforo condotta davanti al Vescovo Benotto.
Come al solito conclusione in Duomo con la preghiera di San Cristoforo letta dal primo cittadino di Barga e con la riflessione del Vescovo.
Alla fine una bella ed emozionante processione, ad onorare al meglio la festa di San Cristoforo e la storia e la bellezza di Barga.
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