Pascoli sempre più narratore dell’avvenire, grazie anche ai podcast. Ecco le letture delle sue poesie a cura di Toni Servillo, Ottavia Piccolo, Giuseppe Zeno ed altri grandi interpreti

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BARGA – Giovanni Pascoli narratore dell’avvenire. Una definizione (pronunciata in un suo discorso a Messina dallo stesso Pascoli) particolarmente amata dalla Fondazione Pascoli di Castelvecchio impegnata in questi anni proprio a sottolineare e promuovere la modernità del testo e della poesia pascoliana. Modernità che ci sta in pieno con il bel progetto annunciato nella sala consiliare del comune di Barga: il lancio dei primi sei podcast dedicati al poeta di Castelvecchio, una produzione della Fondazione Pascoli in collaborazione on Experia APS ed un progetto fortemente voluto dalla Fondazione e in particolare dal suo presidente Alessandro Adami per allargare la conoscenza e la divulgazione dell’opera pascoliana anche attraverso i più attuali mezzi di comunicazione.

Il progetto è stato presentato oggi a Barga dalla sindaca Caterina Campani, da Alessandro Bertolucci e, per la Fondazione Pascoli da Sara Moscardini con la presenta di altri due protagonisti dei podcast, Gianni Nuzzi e Anna Bini. Era presente anche la neo consigliera comunale Alice Mariani.

Il podcast è indubbiamente uno dei più attuali strumenti di comunicazione e dal 5 luglio prossimo, uno ogni venerdì da qui alla nuova edizione della celebre e partecipatissima Serata Omaggio a Pascoli che si terrà il 10 agosto nel giardino di Casa Pascoli tra musica e poesia, si potranno gustare alcune delle poesie di Pascoli scaricandole da Spotify (oltre che sul sito della Fondazione e sui maggiori canali di diffusione).

Un prodotto innovativo anche per il suo contenuto, l’essere dedicato alla poesia, che, come sottolineato dall’attore e ideatore di questo progetto Alessandro Bertolucci, è poco o per nulla presente se non in modo poco approfondito nei podcast. Un prodotto innovativo anche per il come viene raccontata la poesia di Pascoli con una presentazione (i testi sono tutti a cura di Sara Moscardini che per il suo lavoro è stata particolarmente elogiata da Bertolucci) mirata proprio ad attualizzare, a sottolineare la modernità della lirica pascoliana. Ciascun episodio vuole raccontare, partendo da una poesia di Pascoli, anche aspetti inediti e curiosi della sua biografia e al contempo alla  narrazione viene abbinato “reading” delle liriche pascoliane, tutte tratte, tranne una, dalle registrazioni effettuate proprio nel corso delle precedenti edizioni della Serata Omaggio del 10 agosto, con la partecipazione di grandi nomi del cinema e del teatro italiano impegnati nei “reading” delle poesie di Pascoli. Così la puntata di apertura del 5 luglio, vedrà Toni Servillo, presente alla serata omaggio nel 2021, leggere “Il gelsomino notturno”. Saranno registrazioni di altre serate del 10 agosto pascoliano anche le puntate del 19 luglio (Lavandare letta da Irene Ferri), del 26 luglio (La mia sera letta da Bianca Panconi); del 2 agosto (Gli emigranti nella luna letta da Giuseppe Zeno); e del 9 agosto (lettura su Pascoli e Puccini a cura di Alessandro Bertolucci).

Unica eccezione invece per il podcast che uscirà il 12 luglio con “La piccozza” letta da Ottavia Piccolo che alla Serata Omaggio non è mai stata, ma che è stata coinvolta nel progetto dallo stesso Bertolucci.

Oltre ad Alessandro Bertolucci altra voce narrante sarà quella della giovanissima Anna Bini, interprete sedicenne di particolare bravura, mentre la post produzione e la realizzazione delle musiche sono a cura di Gianni Nuzzi con la rielaborazione che si rifà anche a strumenti digitali di alcuni brani di Giacomo Puccini.

Ultima ma non per questo meno importante notizia, il fatto che questo progetto è stato realizzato interamente e grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca nell’ambito del bando Eventi e Iniziative rilevanti 2023.

 

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