BARGA – Nella vigilia della ricorrenza del santo patrono come da tradizione la cerimonia di premiazione dei “San Cristoforo d’oro”, i riconoscimenti che ogni anno l’Amministrazione Comunale di Barga assegna a realtà e personalità che hanno raggiunto particolari traguardi o che hanno portato alto il nome di Barga.

La consegna nel pomeriggio del 24 luglio presso il teatro dei Differenti con la presenza delle autorità tra cui anche il presidente della provincia di Lucca, Luca Menesini, a fianco della sindaca Caterina Campani, ma anche la presenza ins ala del sindaco di San Mauro Pascoli, Moris Guidi. Sul palco anche il vice sindaco Lorenzo Tonini ed il presidente dle consiglio comunale Gabriele Giovannetti

Musica e riconoscimenti si sono alternati  nel pomeriggio al teatro; musica per rendere omaggio al centenario pucciniano con bellissimi intermezzi a cura del pianista fornacino Massimo Salotti con il supporto anche del giovane soprano Greta Doveri per le arie Donde Lieta dalla Bohème e per l’intermezzo finale con  l’interpretazione di O mio babbino baro  dal Gianni Schicchi. Greta Doveri  è stata anche una delle insignite del “San Cristoforo”. A lei il riconoscimento è andato quale giovane promessa del teatro d’opera. La sua famiglia è originaria per parte di nonna di Mologno e lei è la più giovane Soprano dell’Accademia del teatro Alla Scala di Milano. Per questo motivi le è stato assegnato il premio.

Un San Cristoforo d’oro”è stato consegnato a Luciana Garbuglia, che a giugno ha concluso il suo mandato da sindaco di San Mauro Pascoli; per il suo impegno nella valorizzazione dell’opera di Giovanni Pascoli. Sul palco per la consegna, assieme alla sindaca Campani, proprio il nuovo sindaco di San Mauro Moris Guidi.

Il terzo San Cristoforo è andato all’ASD Barga 1924 che in questo anno celebra i suoi primi centro anni di presenza nel mondo del calcio locale.  Sul palco assieme al presidente Leonard Mori alcuni dei pilastri del Barga da sempre, Franco Barbetti e Luciano Tortelli e non è mancato durante la consegna un ricordo di tanti che hanno scritto la storia del Barga e che non ci sono più.

Sono state poi assegnate alcune targhe di benemerenza a chi si è distinto per il suo lavoro o per particolari traguardi: alla signora Laura Sartini della Idrotherm 2000 per aver ricevuto il premio di “azienda eccellente” dall’Osservatorio PMI per l’uso responsabile delle risorse, dei prodotti durevoli e innovativi e per gli investimenti sostenibili realizzati; alla dirigente barghigiana Veronica Bocci per un importante riconoscimento ricevuto dall’International Railway Journal come una delle 15 donne più brillanti nel mondo del lavoro ferroviario globale; alla dirigente scolastica barghigiana Patrizia Farsetti, che a settembre va in pensione, per il lavoro svolto in questi anni a capo dell’Istituto Comprensivo di Barga; al giovane ballerino Matteo Passini di Fornaci, per la sua carriera che lo vede impegnato nei più grandi teatri; al direttore del Giornale di Barga Luca Galeotti, per i suoi trent’anni di direzione del Giornale, iniziati nel 1994.

Altre targhe sono state poi consegnate  all’agenzia Tuscan Homes – Case Toscane di Barga per i suoi 35 anni di attività; a Gioconda Lorenzini per i venti anni di attività dell’agriturismo I Cerretelli; a Leonardo Umberto Conti Marchetti per essere stato eletto nel consiglio direttivo nazionale di Unitre; all’ASD Uno Spazio per te per l’attività svolta ed in particolare  per l’impegno nella promozione culturale; alla inossidabile Franca Marchi, gestrice del Ristorante Il Mostrico di Renaio; attività chiusa in questo 2024 ma che proprio nel 2024 ha celebrato i suoi cento anni di vita al servizio della montagna; a Cinzia Coli per il suo lavoro nel mondo della scuola; al barghigiano Nicola Lazzarini, il Mago Zazza, per il quarto posto agli europei di Magia; il Mago Zazza, per il quarto posto agli europei di Magia; alla Compagnia Teatrale Papalagi, del centro Diurno Tuiavii di Tiavea di Fornaci di Barga per il primo Premio ottenuto con il lavoro “La rapina” al festival di cortometraggi di Arezzo.