FORNACI – Una piacevolissima serata in compagnia degli scrittori Fabrizio Felappi e Salvatore Liggeri.

Presso la biblioteca Degli Incartati di Fornaci di Barga, complice anche la pioggia battente che ha reso l’incontro più intimo ed accogliente, Fabrizio Felappi ha presentato con brio e simpatia il suo libro “L’Assassino di pietra”.
Fabrizio è originario di un paese della provincia di Brescia ma vive a Lucca dove lavora come commerciante.
Ha scritto quattro libri gialli dove racconta le avventure polizieschi di un maldestro ed anomalo commissario, Angelo Saronno, tutti ambientati in diversi punti della sua terra di provenienza.
Nell’ “Assassino di Pietra”, il secondo della serie, il protagonista si trova a dover risolvere il caso dell’omicidio di una archeologa svedese il cui cadavere viene rinvenuto all’interno del Parco Nazionale Archeologico delle Incisioni Rupestri in Val Camonica, precisamente vicino ad una roccia con un’eccezionale incisione raffigurante un guerriero che cammina.
Nel libro ampio spazio è stato dato dall’autore, anche con salti temporali di 3000 anni, alle incisioni rupestri.
Quello della Val Camonica è il più importante parco di questo tipo in Italia e non solo, tanto che è stato il primo a fregiarsi del titolo di Patrimonio Mondiale dell’umanità (UNESCO) per l’importante contributo scientifico, storico e culturale che le incisioni hanno apportato nello studio della preistoria e della protostoria.
L’arte rupestre è segnalata su circa 2000 rocce in arenaria levigate dai ghiacciai in 24 comuni ed è possibile visitarle in 8 parchi attrezzati.
Le incisioni furono realizzate lungo un arco di tempo di ottomila anni fino all’età del ferro; quelle dell’ultimo periodo sono attribuite al popolo dei Camuni. La maggior parte è stata effettuata con la tecnica della martellina e la loro funzione è riconducibile a riti celebrativi, commemorativi, iniziatici o propiziatori.
Tra i più noti rinvenuti nella Val Camonica spicca la cosiddetta “Rosa Camuna”, che è stata adottata come simbolo ufficiale della regione Lombardia.
Bellissime le immagini proiettate della Val Camonica e delle Incisioni Rupestri.
Nel quinto ed ultimo libro Fabrizio ha voluto rendere omaggio, cambiando totalmente genere, al suo lavoro di ambulante mettendo nero su bianco le esperienze, gli incontri e gli aneddoti del mercato dal titolo appunto “Vita da mercato”; lo aspettiamo per illustrarci questa ultima fatica letteraria che si presenta interessante e divertente.
Un grazie particolare al nostro amico Salvo (Salvatore Liggeri) che ha condotto la serata intervistando l’autore.
Grazie a tutti I presenti.