Gatti in biblioteca

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FORNACI – Una serata insolita alla biblioteca degli Incartati di Fornaci di Barga con la partecipazione del Dott. Luca Cantini, il Dott. Carlo Miotti ed i volontari dell”,Associazione Arca della Valle. Protagonista: il GATTO.
Ha introdotto l’Incartata Anna Maria Botti con una breve storia di questo animale così tanto amato dall’uomo.
Il gatto domestico per come lo conosciamo noi deriva da un felino selvatico di origine africana la cui evoluzione inizia circa sei milioni di anni fa. Nell’Antico Egitto era considerato un animale sacro ed era venerato come una divinità, gli venivano attribuite qualità soprannaturali tant’è che numerosi gatti imbalsamati sono venuti alla luce durante gli scavi.
Al contrario nel Medioevo i gatti erano considerati come il male, addirittura equiparando il modo con cui questi animali catturano i topi a quello con cui il diavolo si impadronisce delle anime.
Al giorno d’oggi fa parte della famiglia, è amato e coccolato ed è considerato, insieme al cane, il migliore amico dell’uomo.
Interessante l’intervento del Dott. Cantini che ha illustrato come poter arredare la casa a misura di gatto senza stravolgere il design degli ambienti. Questi animali hanno bisogno di spazi per graffiare, per salire in alto, per curiosare attraverso le finestre il mondo che li circonda, per i loro bisogni fisiologici. Il Dott. Cantini con il suo libro “L’ ARREDOGATTO – guida pratica per arredare casa a misura di gatto” ha cercato di dare soluzioni e consigli pratici affinché l’integrazione gatto/uomo sia la migliore possibile per entrambi.
Il Dott Miotti ha spiegato invece l’importanza della sterilizzazione specialmente in presenza di colonie feline. Pratica questa osteggiata da molti perché ritenuta contro natura ma che ha, invece, un impatto positivo sulla salute ed il benessere dell’animale.
Un grazie particolare ai volontari dell’Associazione Arca della Valle che con passione e dedizione, senza scopo di lucro, svolgono questo importante ruolo di difesa degli animali su tutto il territorio della Mediavalle e Garfagnana.
Il gatto ha raggiunto tutte le civiltà creando un intenso rapporto con l’uomo. A secondo delle epoche è stato amato, odiato oppure perseguitato. Fra leggende e superstizioni ha accompagnato la storia dell’uomo restando se stesso, a parte alcune recenti “razze artificiali ” in cui aspetto e carattere sono stati modificati.

 

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