BARGA – L’Unione Comunale del Partito Democratico di Barga, con un proprio comunicato valuta positivamente il risultato elettorale ottenuto dal partito nel comune di Barga, nella difficile elezione per il rinnovo del Parlamento Europeo.

“L’uscita dal PD di Andrea Marcucci – è scritto nella nota – ha oggettivamente provocato una diaspora con la conseguenza di una consistente emorragia di voti che però non ha impedito al PD di affermarsi come seconda forza dietro a FdI. Certamente lo slancio che Schlein, ha dato al partito a livello nazionale ha avuto benefici effetti anche nel nostro comune. L’analisi dei flussi elettorali ha rilevato che il Partito Democratico è il più votato fra i giovani fra i 18 e 29 anni, un dato che riteniamo positivo e che ci vedrà impegnati a raccoglierne i frutti attivando una svolta riorganizzativa con l’ingresso di forze fresche in grado di aumentare la capacità di sviluppare una adeguata politica di contrasto al preoccupante aumento della destra”.
L’Unione Comunale esprime poi soddisfazione per la riconferma di Caterina Campani alla guida del comune: “Rispetto ad una serrata campagna elettorale, la lista di Caterina Campani ha prevalso ampiamente rispetto alle altre due liste presenti. Anche in queste elezioni il PD si è molto impegnato lavorando per Caterina nel rispetto delle altre forze che l’hanno sostenuta. L’aver recuperato, su Barga capoluogo, il gap che si era formato nelle precedenti comunali è stato il premio per il lavoro svolto in questi anni di amministrazione Campani. Dopo il momento della giusta esultanza per il successo, da subito è importante che si formi la squadra e si inizi a lavorare dando gambe solide alle idee premiate dagli elettori. Archiviate le elezioni che hanno visto una vivace dialettica da sempre presente nelle campagne elettorali, auspichiamo che la nuova maggioranza si adoperi per attivare una feconda collaborazione con tutte le forze presenti in consiglio comunale, per consolidare il grande prestigio che Barga ha, in fatto di cultura, accoglienza e servizi e che qualcuno, dall’esterno, ha tentato di minare”.