Una capra amica dei bambini gironzola per il Parco Kennedy e io da giorni ero curiosa di conoscerla. Mi sono avvicinata con discrezione e piano piano ho conosciuto il suo musetto docile. Non sarà semplice per questa capretta sopportare l’euforia dei bambini, eppure resta nel mezzo dei giochi, non si allontana. Si guarda intorno, muove pochi passi, bruca l’erba e sembra insegnarci, in silenzio, come si guardano gli altri, i diversi, gli stranieri, quelli che non ci possono capire perché non sono come noi. Qui non c’è nessun altra capra, solo cagnolini, bambini e qualche adulto. Eppure, la capra resta, osserva, gioca, poi ricomincia a brucare l’erba, vive e lascia vivere e noi volendo potremmo imparare da lei.