I Carabinieri della Compagnia Di Castelnuovo Di Garfagnana hanno arrestato un 40enne di origine marocchina, abitante nel territorio della Media Valle per maltrattamenti e violenze gravissime nei confronti della moglie e della figlia minorenne. 

I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2016 ed il 2019.

Impressionante la serie degli episodi emersi dalle indagini. L’uomo avrebbe provocato alla consorte ustioni alle braccia con l’utilizzo di spiedini roventi, ed avrebbe rinchiuso più volte la moglie all’interno di casa, impedendole contatti telefonici o controllandole l’uso del telefono. Avrebbe percosso la moglie anche in stato di gravidanza, provocandole più volte lesioni con calci e pugni. In una circostanza avrebbe minacciato di gettare la figlia di pochi anni dalla finestra, tenendola per un piede e così sporgendola dal davanzale.

A far emergere i fatti la denuncia della moglie che era riuscita a confidarsi con conoscenti e parenti; da qui gli accertamenti dei militari dell’Arma e le indagini che hanno confermato le responsabilità dell’uomo.

Il 40enne era già stato sottoposto al divieto di avvicinamento alle persone offese. Nelle ultime ore è scattata la condanna definitiva a 2 anni e 2 mesi di reclusione. Attualmente si trova in carcere a Lucca.

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