BARGA – Tutto pronto alla fondazione Ricci per la mostra con catalogo “Il poeta dei colori e delle parole” che si inaugurerà a Barga dall’11 maggio (ore 17), dedicata al graphic novelist, giornalista e documentarista Nazareno Giusti, precocemente scomparso nel 2019. La mostra viene organizzata per volontà della famiglia e della Fondazione Ricci, ce si terrà nella sede della fondazione in via Roma, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
l titolo della mostra è una citazione di Vincenzo Pardini, collega e amico di Nazareno.
La mostra esporrà acquerelli, illustrazioni, pagine dei suoi fumetti: sarà un viaggio lungo l’itinerario del suo percorso artistico, durante il quale ha avuto modo di incontrare persone che lo hanno emozionato e che a sua volta ha emozionato. L’intento degli organizzatori è quello di far conoscere queste opere in particolare al mondo studentesco, poiché ogni racconto, evento storico, o personaggio, sono visti e raccontati da un giovane e sensibile artista, quale è stato Nazareno Giusti.
“In lui erano ben presenti e consolidati sentimenti come l’umiltà, la disposizione all’ascolto, il rispetto, il senso giustizia e di dovere, e la fedeltà all’amicizia – scrive il padre, Massimo Giusti –. Particolare affezione aveva per Barga, dove incontrava persone che come lui amavano la Storia, la letteratura e l’arte. Insieme a loro ha dato il suo contributo per il volume ‘Cento anni dall’armistizio 1918-2018 celebrazioni della fine della grande guerra’ Umberto Sereni, Vittorio Lino Biondi, Natalia Sereni, Pier Giuliano Cecchi, Sara Moscardini, Ivano Stefani e Cristiana Ricci. I suoi articoli si potevano leggere sul Giornale di Barga prima, poi su Barganews, sempre per amicizia e per la passione che aveva per la scrittura. Grande amico di Keane, Direttore di Barganews, con il quale si confrontava e provava ammirazione per la sua arte. Sentimenti di amicizia e di stima reciproca si erano creati anche con Maria Elena Caproni ed il Direttore del Giornale di Barga, Luca Galeotti. Barga era un luogo importante per Nazareno: la mostra alla Fondazione Ricci assume quindi un elevato significato, sia per la città che la ospita, sia per il luogo, dove la cultura è di casa e le mostre sono sempre di altissimo livello. Pertanto, è un onore potervi presentare i lavori di Nazareno, tra le quali alcune sue opere rimaste inedite, e mai comparse altrove, fra cui i volti della Shoah”.
L’esposizione “Il poeta dei colori e delle parole” è realizzata dalla Fondazione Ricci e dalla famiglia Giusti, in collaborazione con l’Istituto Storico Lucchese sezione di Barga grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con il patrocinio del Comune di Barga, della Provincia di Lucca, dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, di ANAFI, di Lucca Crea (Lucca Comics&Games), dell’associazione Art. 21, del Club dei Ventitré (Guareschi); sarà aperta dall’11 maggio al 16 giugno 2024 a ingresso libero con i seguenti orari: martedì 11-13, sabato e domenica 11-13 e 17-19.
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