BARGA – “Un mausoleo di cemento incastrato nel centro abitativo, in stato di abbandono”.
Così la candidata a sindaco Lucia Morelli definisce il palazzetto dello sport di Barga interessato dal cantiere per la sua ricostruzione e lo fa attaccando l’attuale amministrazione comunale.
“Il fatto che sin dal primo progetto non fossero stati previsti parcheggi – si legge in una nota – che fosse stato sottovalutato l’impatto sul traffico cittadino ormai non è neanche più un problema, perché c’è da credere che quella struttura non vivrà mai come “palazzetto dello sport”, che non potrà mai ospitare gli eventi a cui invece doveva essere destinato. Sono sette anni ormai che si parla di questa tela di Penelope. Di fatto – aggiunge – i costi sono aumentati enormemente ed i tempi dilatati senza prospettive concrete: l’importo iniziale di quadro economico era di circa 1.200.000 euro; il punto di caduta a fine lavori non lo sa nessuno. Resterà però la deturpazione di uno spazio urbano a vocazione residenziale”.
Per il futuro la Morelli aggiunge che in caso di vittoria la sua amministrazione dovrà terminare l’opera nel più breve tempo possibile trasformandolo in palestra.