Prima Divisione
Chiantibianca Mazzoni-Volley Barga 3-2
22-25 | 25-19 | 23-25 | 25-19 | 15-10
L’arrivo a Pistoia è stato organizzato alla grande questa sera: un pullman da 30 posti porterà atlete e curva a giocare questa ultima partita di un campionato esaltante che ci ha già regalato la promozione ma che stasera ci potrebbe sancire capolista del girone.
Il risultato sulla carta non deve ingannare, la partita stasera l’abbiamo vinta 2-1.
Dopo un combattutissimo primo set nel quale la grinta e il martellare delle nostre schiacciatrici hanno avuto la meglio su un Mazzoni che punto a punto rispondeva alle nostre offensive, un calo nel secondo ci vede cedere il passo alle padrone di casa e siamo sull’uno pari.
Il terzo set parte molto male, la nostra ricezione messa in difficoltà dalle forti battute avversarie non consente di costruire un buon gioco nemmeno in attacco, un cambio in regia è quello che il coach Nobili auspica possa dare nuovo smalto alla squadra.
Quando però sei sotto 14-4 è difficile anche solo pensare a una rimonta. I presupposti ci sono tutti, la curva ha imparato nuovi cori per sostenere la squadra, il pubblico ospite è molto più numeroso e attivo di quello di casa, normalmente presente e rumoroso qui a Pistoia. Quello che segue ha dell’incredibile, ogni cambio palla rosicchiamo qualche punto ritrovando fiducia nei colpi e cominciando a credere che l’impresa possa riuscire, fino al 23 pari, punteggio dell’aggancio.
Il pubblico in delirio quando anche il venticinquesimo punto viene messo a segno, tutti in piedi ad applaudire. Ma la gioia viene stroncata di colpo: il pubblico avversario, evidentemente urtato dalla nostra rimonta, si scaglia in modo ingiustificato verso il nostro campo, come per voler fare un’invasione. Una scena inguardabile che nulla ha a che vedere con questo sport. Purtoppo non è la prima volta che succede qui a Pistoia, e mentre la scorsa volta dopo una lunga pausa la partita riprese, oggi l’arbitro sembra intenzionato a sospenderla.
Poi ci ripensa e decide di terminare l’incontro a porte chiuse.
Per noi l’incontro finisce qui: gli ultimi due set sono falsati da questo increscioso episodio a causa del quale le ragazze appaiono visibilmete turbate.
Questa avventura finisce oggi, per ripartire a settembre in un’altra categoria. Il gruppo unito che è partito è diventato SQUADRA, le ragazze in questi mesi hanno gioito e sofferto, si sono sostenute a vicenda e si sono divertite, elemento da non sottovalutare, riuscire a divertirsi lavorando sodo è già di per sé un successo.
I festeggiamenti iniziano fuori dalla palestra con bolle di sapone, fumogeni e cori per proseguire in discoteca e per poi completarsi sabato 1 giugno all’Indie, dove tutta la nostra family si riunirà per celebrare l’impresa della nostra Prima divisione che da settembre sarà la nostra Serie D.
Un applauso quindi a:
- Autiero Denise n. 18 schiacciatrice: esuberanza atletica, in campo a sprazzi ma sempre preziosa nei suoi interventi.
- Bevilacqua Sofia n. 16 palleggiatore: in crescente miglioramento, gestione efficace della squadra anche nelle partite più critiche.
- Casillo Giulia N. 1 schiacciatrice: zona 4 il suo territorio, quasi mai il muro avversario riesce ad arginare le sue bordate.
- Chelini Jessica N. 6 centrale di sfondamento: muro invalicabile
- Donati Chiara N. 54 palleggiatore: impiegata a sprazzi sta ritrovando consapevolezza ed efficacia
- Donati Silvia N.10 schiacciatrice: preziosa in copertura e ricezione dona stabilità alla squadra.
- Fornesi Chiara N. 3 opposto: un capitano… in campo energia e leadership.
- Pieroni Zoe N. 24 centrale: esuberanza atletica e fisica un airone in mezzo al campo.
- Porta Asia N. 14 schiacciatrice: il nostro bellissimo futuro.
- Saccà Giulia N. 7 libero: gatto prendi tutto.
- Simoni Asia N. 23 libero: gatto prendi tutto 2.
- Vanni Diletta N. 2 opposto: al momento giusto il tocco giusto.
- Vannini Valentina N. 4 centrale: fisico e grinta, muro e attacchi vincenti.
- Zinanni Ludovica N. 31 centrale: la aspettiamo nel prossimo futuro.
- Dini Martina secondo allenatore: spalla e supporto del primo allenatore.
- Nobili Elisa primo allenatore: passione, grinta, tecnica e gruppo questi gli ingredienti.
Tag: prima divisione, Volley Barga, pistoia
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