CASTELNUOVO – Una brillante operazione quella messa a segno ieri dai Carabinieri della Compagnia di Castelnuovo che hanno prontamente bloccato, quasi sul nascere, l’attività criminosa di un uomo, 51enne residente a Poggioreale (NA), che nel pomeriggio di martedì aveva tentato una truffa ai danni di una 91enne di Castelnuovo
La classica truffa del falso carabiniere e del falso avvocato che contatta, perlopiù persone anziane e deboli, facendo credere che un figlio od un parente ha provocato un brutto incidente e chiede soldi per poter pagare la cauzione.
Stavolta la somma pattuita sarebbe stata di 1.000 euro, più un controvalore di circa 2500 euro in monili d’oro che la donna aveva già preparato per la consegna al truffatore. Non è andata però così perché i Carabinieri hanno arrestato prontamente il truffatore.
A concorrere alla brillante operazione la campagna di prevenzione su queste truffe, svolta proprio dai Carabinieri di Castelnuovo in decine di incontri promossi recentemente, ma anche il fatto he i carabinieri già nelle ore precedenti l’arresto erano in allerta dopo alcuni tentativi telefonici di truffa nei confronti di altri anziani di Borgo a Mozzano e che erano stati segnalati alla centrale operativa, proprio in virtù delle indicazioni ricevute dai Carabinieri negli incontri. Anche la potenziale vittima di Castelnuovo, informata dei comportamenti da tenere dalla campagna di sensibilizzazione in atto, si era insospettita e aveva chiesto consiglio a dei vicini proprio al sopraggiungere del truffatore. L’uomo a quel punto, resosi conto che la donna non era sola è scappato con un’auto che è stata subito segnalata ai Carabinieri. Immediata ed efficace la caccia all’uomo con 8 pattuglie posizionate su tutte le vie di fuga; operazione tempestiva che in 15minuti ha permesso la cattura del malvivente a Gallicano mentre fuggiva in direzione di Lucca. L’uomo, un pendolare del crimine, è stato così dichiarato in arresto e messo a disposizione della magistratura lucchese. Già a gennaio peraltro i Carabinieri di Castelnuovo avevano già individuato e arrestato un altro truffatore che operava con la stessa tecnica.
Proprio per il contributo venuto all’operazione dell’attività di informazione preventiva, i carabinieri insistono nel raccomandare a chi subisse un tentativo di truffa per telefono di segnalarlo immediatamente al numero di pronto intervento 112; accorgimento che, come avvenuto in questo caso, è risultato fondamentale nella prevenzione e repressione della truffa.
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