BORGO A MOZZANO – Sono giunte a conclusione le indagini condotte dai Carabinieri dalle Stazioni di Borgo a Mozzano e di Bagni di Lucca riguardo alla rapina a mano armata che si verificò il 23 dicembre scorso all’interno di un negozio di parrucchiera a Borgo a Mozzano, quando una donna armata di fucile ed a volto coperto era entrata all’interno del negozio e quindi, terrorizzando letteralmente sia le commesse che le clientela in attesa, con la minaccia dell’arma aveva rapinato la titolare dell’incasso pari a circa 600 euro.
Le indagini hanno portato all’identificazione della presunta autrice della rapina. Vagliando tutte le ipotesi possibili, alla fine alcune hanno indirizzato i militari dell’Arma che infine sono arrivati all’individuazione della presunta rapinatrice, ovvero una giovane donna residente nella Provincia di Lucca.
Peraltro l’attività dei militari dell’Arma non si è fermata solamente alle indagini sui fatti dello scorso dicembre: i Carabinieri sono riusciti anche ad impedire che la donna portasse a termine un altro analogo reato che avrebbe avuto in preparazione in un altro esercizio commerciale della zona; stavolta, secondo quanto appurato dai Carabinieri, armata di un grosso coltello e sempre con il volto travisato da un passamontagna.
La donna dovrà rispondere di rapina davanti ai Giudici di Lucca
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