FORNACI – Dopo una lunga malattia è scomparsa la cara Anna Maria Da Prato. Aveva 78 anni, in gran parte vissuti a Fornaci. Era originaria di Barga ed era la figlia di Francesco Da Prato e Vera Bindi, persone molto popolari nella Barga degli anni Cinquanta.
Con molto affetto la ricorda in questa pagina il nipote Carlo Da Prato:
Annamaria merita certamente un ricordo che possa andare oltre un congedo silenzioso, che certamente è già esso stesso in grado di esprimere partecipazione, vicinanza e cordoglio, ma che forse può completarsi se diamo al cuore una voce. Una voce per sottolineare la grande umanità e generosità di una zia, ma soprattutto di una mamma e una nonna che nonostante abbia attraversato mille difficoltà era sempre in grado di donare tutta se stessa non solo ai propri cari, ma anche a persone che potevano gravitare più o meno casualmente nel suo mondo, facendoli restare tutti meravigliati per tanta giovanile accoglienza e tanta generosità.
E allora penso che la vera identità di una persona non risiede in ciò che crede, immagina, in ciò che giudica o idealizza, ma in quella che fa… una persona è quello che fa… ed è per questo che Annamaria ha sempre rappresentato e continuerà a rappresentare un faro sulla scogliera che può condurre tutti noi, con le vele spesso ammainate dalla stanchezza o dall’indifferenza, altre volte ridotte a brandelli dalle tempeste oceaniche, a un porto sicuro.
E allora continuo a pensare che se dobbiamo cercare un paradigma, una metafora alla bellezza del dono non possiamo che trovare la risposta in questo porto modellato da Annamaria, un luogo positivo e propositivo che è una lezione di vita e che ci spinge ad abbracciare i momenti bui delle persone che amiamo, anche se pure il nostro mondo magari è occupato dalle ombre. Ma anche le ombre raccontano di una luce che da qualche parte c’è, e molto spesso è proprio questo bagliore a regalare un sorriso a chi ci sta vicino e a misurare la nostra forza.
Da parte nostra inviamo la nostra sentita partecipazione ai figli Serena, Riccardo e Nicolao ed al fratello, il caro amico Antonio, ex sindaco di Barga.
Lascia un commento