Molte criticità ma nessuna emergenza a poche ore dalla conclusione dell’allerta meteo arancio. Dalla mezzanotte di martedì, il livello scenderà a giallo.

Viabilità complicata nella Valle del Serchio a causa delle numerose frane provocate dalle intense piogge delle ultime ore. In particolare, nel comune di Barga sulla strada di Mologno si sono registrati due smottamenti ed è stato istituito il senso unico alternato; disagi anche sulla strada di Loppia, tra Fornaci e Barga, dove un’altra frana ha reso necessario il restringimento della carreggiata. Sempre a causa di una frana, la strada intercomunale tra i comuni di Molazzana e Castelnuovo è stata chiusa in località Sassi. Problemi anche al trasporto pubblico locale per le frane sul Monte Quiesa. Autolinee Toscane ha modificato la circolazione dei bus per tutta la giornata di martedì 27 febbraio sulla tratta tra Massarosa e Lucca, in entrambe le direzioni.
Per quanto riguarda la Piana non ci sono segnalazioni di rilievo. Come ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Lucca Fabio Barsanti nel corso della notte l’innalzamento del livello di alcuni corsi d’acqua ha destato qualche preoccupazione. Il Serchio ha superato di un metro e mezzo il livello zero nei pressi della diga di Borgo a Mozzano mentre la Contèsora, l’Ozzeri, la Freddana e il Piscilla, hanno raggiunto il secondo livello di guardia. Tutte le criticità sono rientrate alle prime luci dell’alba.
Anche nel territorio del comune di Lucca si sono registrate alcune piccole frane: in via di Mastiano e Gugliano, dove è stato introdotto il senso unico alternato e in via di Lupignaglia dove è stato chiuso l’accesso a una strada vicinale a uso pubblico. Circolazione interrotta anche in località Stabbiano dove sempre a causa di una frana un grosso albero è caduto sulla carreggiata.

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