PIEVE FOSCIANA – Si è conclusa con successo di partecipazione e coinvolgimento l’assemblea territoriale della Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano per l’area Garfagnana-Valle del Serchio, andata in scena ieri mattina (venerdì 23 febbraio 2024) al ristorante “Il Pozzo” di Pieve Fosciana. Un momento di condivisione per riflettere sull’importanza del riconoscimento ottenuto dai nostri territori – premiati per la loro qualità e per l’impegno a sollecitare e perseguire partecipazione per gli obiettivi di sostenibilità del programma MAB dell’Unesco.
È stata un’occasione di dialogo, bilancio e rilancio per scuole, Comuni, usi civici, attori e protagonisti di tante attività svolte nel 2023 e progetti per il 2024, in una mattinata dedicata in particolare all’idea di realizzare in Garfagnana una comunità energetica.
La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali del sindaco del Comune di Pieve Fosciana Francesco Angelini, che ha sottolineato come la comunità cominci a riconoscere le priorità e percepisca i risultati tangibili dell’appartenenza a questa grande famiglia. Andrea Tagliasacchi, presidente dell’Unione Comuni Garfagnana, ha invece focalizzato l’attenzione sulla centralità assunta dalle aree interne – a seguito della pandemia e della crisi climatica – per una nuova idea di sviluppo che si basa sul sistema delle comunità che in esse vivono. Infine Mario Puppa, consigliere della Regione Toscana, ha evidenziato le opportunità della nuova relazione città-campagna.
L’assemblea è poi entrata nel vivo con l’intervento del presidente del Parco nazionale e coordinatore della Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliana Fausto Giovanelli che ha sottolineato la crescente attualità e concretezza dei valori ideali e civili di Unesco e del programma MAB di fronte ai conflitti di guerra e dell’evidenza del cambiamento climatico e della necessaria transizione ecologica.
Durante l’incontro è stato proiettato il nuovo video sulla Riserva di Biosfera Mab Unesco e anche l’immagine coordinata a cura della Cooperativa Sociale La Lumaca. A questo punto Raffaella Mariani, vice-presidente del Parco, ha presentato la Riserva di Biosfera in Garfagnana e Valle del Serchio puntando i riflettori sulle tematiche ambientali e sui progetti e finanziamenti destinati ai Comuni e agli istituti comprensivi sui programmi Unesco per il clima e Unesco per le scuole. Si tratta da un lato di azioni emblematiche per la mobilità sostenibile e di miglioramento boschivo e dall’altro di progetti di educazione alla sostenibilità.
Esaustiva è stata la lectio magistralis del professor Marco Raugi dell’Università di Pisa – cattedra Unesco in Sustainable Energy Communities – incentrata sul tema delle comunità energetiche quali strumento individuato dalla Comunità Europea per sensibilizzare i cittadini a produrre energia in loco in maniera sostenibile e da fonte rinnovabile.
L’assemblea è quindi proseguita con una tavola rotonda sul tema “La Riserva di Biosfera e le Comunità” alla quale hanno preso parte il sindaco del Comune di Minucciano Nicola Poli, che ha trattato il progetto Green Community, Antonio Sacchini (Usi Civici Sillano) e Fabrizio Ferrarini (Usi Civici Barga), che hanno approfondito il tema dei Crediti di Sostenibilità, la presidente del GalMontagnAppennino Marina Lauri, che è intervenuta su “La rigenerazione della Comunità” ed infine la presidente del progetto Comunità del Cibo Franca Bernardi.
A concludere l’incontro l’intervento del mondo della scuola. Le insegnanti Piera Fontanini (primaria Sillano) e Alessandra Boni (primaria Gorfigliano) – con funzioni strumentali ambiente presso l’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio -, Monica Corfini (primaria Pieve Fosciana) dell’Istituto Comprensivo di Castiglione di Garfagnana e Rosita Canini (Istituto Comprensivo di Barga) hanno rappresentato il tavolo di lavoro delle scuole MAB della nostra area che si incontra periodicamente per coordinare didattiche innovative sull’educazione alla sostenibilità e coordinare i progetti in corso.
“È stata una mattinata molto interessante – ha concluso la vice-presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano Raffaella Mariani – durante la quale abbiamo avuto modo di parlare delle comunità declinate in diversi modi. Connettere tra di loro queste comunità, valorizzando ciò che hanno fatto e ciò che vorranno fare in futuro, è il forte segnale che l’assemblea MAB ci ha dato. Un impegno che ci è stato riconosciuto e che dobbiamo continuare a portare avanti tutti insieme per questo obiettivo comune”.
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