BARGA – Il consiglio comunale di Barga nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per regolamentare la costituzione di “Gruppi controllo del Vicinato”. Tema, particolarmente sentito soprattutto a Barga in seguito all’ondata di furti dell’estate scorsa ed a quelli più recenti durante le festività natalizie. Tutti fatti che hanno diffuso allarme sociale e senso di insicurezza nella popolazione. All’ordine del giorno si è arrivati in seguito alla presentazione al consiglio comunale di una mozione presentata dal Gruppo Consiliare Progetto Comune di Francesco Feniello relativa appunto alla proposta di avviare l’iter per regolamentare la costituzione di questi gruppi.
La proposta di Feniello ha trovato la condivisione di tutte le componenti del consiglio comunale e dopo la loro consultazione, con alcune integrazioni concordate tra le parti, rispetto alla proposta di Feniello, è stato alla fine approvato un ordine del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta, nei limiti delle risorse economiche e delle norme di Legge, ad avviare l’iter per regolamentare la costituzione dei Gruppi di controllo del vicinato e dei loro rapporti con la Polizia Locale; ma anche a convocare a breve un incontro dei capigruppo alla presenza delle Forze dell’Ordine locali e del Comandante della Polizia Municipale per condividere l’iter e le modalità operative.
Il documento sottolinea che il programma di controllo del vicinato è già stato sperimentato con successo in diverse realtà sul territorio Nazionale e che è sicuramente importante promuovere l’attenzione sociale, condizione imprescindibile per una migliore prevenzione dei furti nelle abitazioni e dei reati di microcriminalità di genere.
Sottolinea anche che si è arrivati a tale decisione anche in considerazione del fatto che diversi cittadini hanno espresso la volontà di attivare tali gruppi.
Per questo è necessario regolamentare tale disciplina sia sull’attività dei gruppi di controllo, che anche sul ruolo del coordinatore di questi sul territorio Comunale.
L’attività di controllo, specifica infine l’ordine del giorno, in sostanza deve prevedere un’attenta sorveglianza da parte dei cittadini in merito ai fatti che accadono nella propria zona di residenza, con la possibilità di comunicare eventuali fatti e circostanze sospetti alle forze dell’ordine che procederanno alla verifica delle segnalazioni pervenute.
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