LUCCA – Un incontro (il 22 febbraio alle ore 11 a Lucca, Palazzo Ducale, Sala Tobino) per scoprire pagine poco conosciute della vita di personaggi del mondo della letteratura, dell’arte, della moda e della musica che hanno vissuto significative esperienze all’estero, lasciando un’impronta nella loro vita e nella storia della cultura italiana.

Nell’immaginario collettivo spesso la storia dell’emigrazione italiana è legata ai lunghi viaggi sull’oceano di bastimenti carichi di uomini e donne di cui spesso non si conoscono i nomi, con i loro fagotti, pieni di speranza, dolore, fatica, coraggio.

Luca Scarlini con questa conferenza vuole portare luce su alcune vicende di personaggi spesso celebri che hanno varcato il mare, per seguire i propri sogni, le proprie ambizioni, ma anche per necessità, come ad esempio, il “ribelle Dino Campana”, il poeta di Marradi che affrontò il viaggio dei miseri, in terza classe, fino in Argentina; come Enrico Pea, che si imbarcò come mozzo per raggiungere l’Africa, Alessandria d’Egitto, dove incontrò Giuseppe Ungeretti.

Se sono conosciuti i viaggi oltreoceano di Giacomo Puccini, sia in America del Nord che in quella del Sud, dove fu uno degli italiani più amati dalle comunità all’estero, poco noto è che Gabriele D’Annunzio, pur non emigrando, fu un rifermento per i nostri connazionali soprattutto per le sue idee politiche: dalla sua posizione interventista nella Prima Guerra Mondiale all’impresa di Fiume.

Luca Scarlini spazierà nello spazio e nel tempo per far conoscere il forte richiamo dell’estero nella vita di molti artisti e scrittori –  Lorenzo Da Ponte, Fausta Cialente, Mario Soldati, per citarne alcuni – non dimenticando anche gli stilisti del Mady in Italy come Roberta di Camerino e Salvatore Ferragamo.

Andare all’estero è spesso un desiderio, una necessità di conoscere mondi nuovi, esprime la volontà di allargare i propri orizzonti, chiunque sia intraprenda questo viaggio.

Per conoscere e per non perderne la memoria, Luca Scarlini aprirà dunque i “taccuini” di molti artisti per accompagnarci con loro in un “altrove”, dove spesso si è giocato il loro destino.

All’incontro parteciperanno anche gli studenti delle classi 4 A dell’ ITC Carrara, 5 moda del Civitali, 3 B, 3C ,5 C del Liceo Scienze Umane, tutti istituti di Lucca, accompagnati dai loro insegnanti.