Un provvedimento giusto perché affida la scelta ai cittadini: è questo il parere unanime dei quattro sindaci della Valle del Serchio sulla decisione del governo di eliminare o allentare i vincoli di mandato.
Condividono all’unisono il giudizio positivo sul provvedimento e la voglia di riprovarci sembra esserci per tutti. I quattro sindaci della Valle del Serchio direttamente interessati al decreto legge approvato dal consiglio non hanno dubbi, la direzione è quella giusta. Ila riforma consente la terza candidatura consecutiva ai sindaci dei comuni sotto i 15mila ed elimina qualsiasi vincolo per quelli sotto i 5mila. “E’ giusto che decidano i cittadini. Io do la mia disponibilità a ricandidarmi ma prima voglio sentire chi mi ha sostenuto in questi 10 anni e la società civile” afferma a caldo il sindaco Andrea Tagliasacchi di Castelnuovo Garfagnana. “Devono essere i cittadini a decidere se un sindaco deve continuare o meno. Io sono disponibile a ricandidarmi” dichiara Patrizio Andreuccetti di Borgo a Mozzano. Per quanto riguarda i comuni sotto i 5mila abitanti, quelli per cui i vincoli sono completamente azzerati, Francesco Pifferi commenta: “Spesso nei comuni più piccoli è difficile trovare candidati, quindi sono favorevole. Potrei anche correre di nuovo ma solo portare a termine le tante opere finanziate con il Pnrr. Sicuramente sarà l’ultima volta. Faccio l’amministratore dal 1990, sono un stanco”. Più abbottonato Moreno Lunardi di Fosciandora: “Decideremo all’inizio della prossima settimana. Il provvedimento è giusto, un sindaco deve essere mandato a casa dai cittadini non dai vincoli di legge”. In questa tornata, sono solo 4 i comuni interessati dal provvedimento ma a partire dal prossimo anno le porte della ricandidatura si spalancheranno per molti altri amministratori.
Tag: NoiTV
Lascia un commento