Under 16
Volley Barga-Nottolini Volley 3-2
21-25 | 25-23 | 19-25 | 25-23 | 15-13
È così giunta “l’ora del Volley Barga”, che in questa sfida, con avversaria la prima del girone e più quotata Nottolini, dipinge un affresco, scrive una poesia, modella una scultura. Ve lo giuro, quest’oggi ho versato lacrime di gioia. Dinanzi al capolavoro che con tanta dedizione e costanza hanno realizzato le nostre bimbe.
Quindi mettetevi comodi, perchè oggi dedicherò a questa nostra magnifica Under 16 qualche parola di elogio in più. Per una vittoria che va ben oltre il mero significato statistico, una vittoria a forma di scrigno, dove, una volta aperto, al suo interno ha rivelato alle nostre bimbe la loro compiuta maturità sportiva. Quasi la rivelazione di un Santo Graal…
Vincere questa partita ha restituito alle bimbe tutto l’impegno, il sacrificio, la fatica, la gioia e anche il dolore, che comporta il dedicarsi allo sport, alla pallavolo nel caso specifico.
Sono diseallineato mentre sto scrivendo, mi percepisco fuori dal corpo, mentre mi guardo scrivere questo articolo. Perdonate l’euforia di questo umile e povero menestrello…
Il gioco è l’allegoria della vita, dicono grandi pensatori e filosofi. Non posso dar loro torto. Perchè in questa disputa ho potuto assaporare tutte le intense emozioni che la vita ci permette di sperimentare. Figuriamoci le protagoniste di questa sfida.
Partiamo da un primo parziale che coinvolge e sconvolge il pubblico sopraggiunto, sin dalla battuta iniziale. Squadre più che calde, avvolte in una cortina di tensione, che fa sfrigolare l’aria d’elettricità. Si avanza nel set a pari passo, rispondendo colpo su colpo, le formazioni si equivalgono in tutti i reparti. Sfoderando il miglior repertorio a loro disposizione, si assiste a scambi di pregevole fattura, conditi di precisa tecnica e balistica potenza. Ma per una manciata di errori lasciamo cadere il 1° set nelle mani del Nottolini: 21-25.
Però il Barga non è mai domo, e per rammentarlo agli avventori, si scaraventa come un turbine su ogni palla consentita, trasformando il 2° set in una battaglia campale, dove, con maestria e una gran voglia di dimostrare le proprie capacità, riesce a riportare in pari la conta dei parziali, andando a conquistare questo set per 25-23.
È appena iniziata, codesta disputa. E lo sanno le nostre bimbe e lo sanno le avversarie. Lo sa anche il pubblico, che si accende e inizia a rumoreggiare come un mare in tempesta.
3° set e siamo sempre lì: scorrono i punti sul tabellone, ma nessuna delle due squadre cede il passo, il tasso di gioco sempre di alto livello, scambi che durano un’eternità, nessuno vuol mollare il punto all’avversaria, ma la nostra proverbiale generosità in battuta regala quelli necessari alla Nottolini ad aggiudicarsi questa frazione di gioco: 19-25.
Last Dance per il Barga, ultima chiamata in questo 4° set per provare a giocarsi il tutto per tutto in un tie break all’ultimo respiro. Si parte forte, mettendo fra noi e le avversarie parecchi punti, ma intorno alla metà del set iniziamo a diventare un po’ sciupone, dando così modo alla formazione ospite di riagguantarci e morderci le caviglie a due lunghezze di distanza. Ma la voglia è tanta, e il Barga ci sta credendo, così intensamente che riesce una volta di più, grazie a mirabolanti recuperi e scambi ad alta velocità, ad acciuffare il set e il pareggio, negli ultimi due punti a disposizione: 25-23.
Si va al tie-break, puntiamo tutto sul tavolo delle opportunità, con rinnovata convinzione, consapevoli mai come ora che la vittoria è alla nostra portata. Inizia l’ultimo atto di questa avvincente storia, realmente avvenuta. Ma può accadere che il Barga si perda nei meandri delle proprie convinzioni, credendo che ciò che fino ad ora ha costruito, sia solo un castello di carte. Così facendo dà modo alle avversarie di portarsi in vantaggio per 8-1 nella prima metà del tie-break, fra lo sconcerto del pubblico casalingo. Quando ormai sembra tutto perduto, il cambio campo serve a far compiere il mito del demiurgo, conferendo ordine e misura nella mente e nel fisico delle nostre beniamine che, con rinnovato vigore, punto su punto, raggiungono sul 13 pari la Nottolini, per poi mettere la parola fine al tie-break e a questa partita, con due punti della disperazione: 15-13 e 3-2 finale. E possiamo in questo modo assistere alla gioia delle nostre giocatrici, fra gli abbracci e le lacrime liberatorie della tanta tensione accumulata.
Una partita giocata ad alta intensità, dove si sono sfidate due squadre degne di questo nome. Match spettacolare, avvincente, emozionante, dove lo scontro sul piano tecnico e atletico è stato di altissimo livello. Partita corretta, sia nell’atteggiamento delle atlete che in quello delle tifoserie. Lo si può evincere anche dal fairplay a fine partita, dove le due formazioni hanno posato insieme, per uno scatto fotografico non così scontato, di questi tempi.
Bimbe, dovete essere orgogliose di voi stesse. Avete vinto perché avete creduto in voi, tenetelo bene a mente!
Ora si può solo crescere!
Tag: Volley Barga, nottolini, under 16
Mario
29 Gennaio 2024 alle 19:19
Vero, bella partita e se lo sono meritate però per voi non è bastato mi dispiace.Nell’ articolo dovreste mettere che la palestra non era idonea per delle ragazze di under 16 in cui c’era il rischio di battere la faccia nel muro e non c’è spazio per la battuta,in un altra palestra Ve lo sareste solo sognato ,comunque sia a noi bastava un set prendetela come un regalo.
Sukaman
30 Gennaio 2024 alle 23:47
È meraviglioso avere un tifoso come lei, la aspettiamo il prossimo anno con la speranza di poter fare tesoro della sua immensa saggezza…..e simpatia.😍