BARGA –  Si è appena conclusa in Arabia Saudita la Dakar Classic 202 , quest’anno edizione più difficile per tutti, ma che sicuramente ha parlato anche la lingua di Barga. Il copilota, mantovano d’origine ma ormai da quasi vent’anni Barghigiano, Rudy Briani, alla sua ottava partecipazione alla gara di fuoristrada più dura ed importante del mondo, insieme al suo pilota Lorenzo Traglio ha concluso al secondo posto assoluto, a solo 12 secondi dal primo arrivato. Nelle ultime tappe la gara è stata emozionante perché i distacchi erano veramente esigui; Traglio e Briani  hanno fatto una bella rimonta, riportandosi ad un solo secondo dalla prima posizione. Grazie alla loro perfetta Nissan Terrano, curata da Tecnosport Rally, la conquista della vetta sembrava possibile nonostante la grande bravura degli spagnoli al comando. Alla fine non ce l’hanno fatta per soli 12 secondi, dopo quasi 4.000 km di prove speciali. Secondi assoluti comunque, e non è poco, davanti ad oltre 80 equipaggi provenienti da tutto il mondo.

“Siamo molto contenti ma ovviamene un piccolo retro gusto amaro c’è, la vittoria era veramente vicina. I nostri avversari sono stati più bravi” ci confessa proprio Rudy.

Il bilancio è comunque positivo; Traglio – Briani hanno vinto 3 tappe ed alcune prove speciali, sono sempre stati a ridosso delle prime posizioni della classifica generale ed hanno combattuto fino alla fine.

La Dakar Classic è una gara di regolarità in fuoristrada che viaggia insieme alla Dakar “tradizionale”, dove quest’anno ha trionfato il grande Carlos Sainz. La scelta degli organizzatori per l’edizione 2024 è stata quella di mettere tutti a dura prova, dall’inizio alla fine. Molti i colpi di scena in tutte le categorie ma questa è la Dakar.

L’Arabia Saudita quest’anno ha mostrato la sua bellezza, con alcuni passaggi mozzafiato, nonostante il freddo notturno che era mal riparato dalle leggere tende, l’ambiente era stupendo.