Under 16
Volley Barga-Pistoia Volley La Fenice 3-0
25-15 | 25-9 | 25-12
L’incontro di domenica scorsa altro non è stato che un’utile cartina tornasole, servita a confermare ed evidenziare l’inarrestabile crescita di questo Barga Under 16 in ogni peculiare aspetto della squadra. Incrementi che si sono riscontrati sul piano atletico, tecnico e tattico e, ancora più marcati, nella tenuta mentale sull’obiettivo e nella determinazione a conseguire un risultato positivo.
Anche se la partita non si presentava particolarmente ostica, le nostre bimbe si sono imposte il rifiuto di cadere nella trappola di una riduzione di tensione agonistica.
A dirla tutta, la partenza del 1° set non è delle migliori, con diversi nostri errori in battuta e ricezione che consegnano in mani avversarie la maggior parte dei punti: gli stessi che poi risulteranno essere quelli a loro favore sul referto. Ma un time-out provvidenziale chiamato dalla nostra coach Fazzi ristabilisce l’ordine generale nelle nostre file, impartendo il giusto atteggiamento alla squadra che da questo momento in poi lascia ben poco per strada. E agendo con lucidità in ogni zona del campo, il Barga si aggiudica il primo parziale: 25-15.
Nel 2° set si continua a raccontare la storia di un Barga che s’impone fin da subito, lasciando alla parte avversaria solo le briciole di sparuti punti; giocando con autorevolezza, senza mai mollare la conduzione del gioco, trasformando anche la palla più difficile in una situazione a proprio favore. Con questa attenzione ai particolari, non risulta difficile conquistare anche la seconda frazione di gioco: 25-9.
Il 3° set è la continuazione della storia che il Barga ha iniziato a raccontare dalla metà del 1° set in poi, storia che è narrazione di un gioco suntuoso e raffinato, espresso nel migliore dei modi dalle nostre bimbe, che non incontrano difficoltà alcuna nell’andare a chiudere anche questo periodo e la partita per intero: 25-12 e 3-0.
Ottima prestazione di carattere, dove si è potuto assistere ad un gioco preciso, con poche sbavature, e soprattutto si è vista chiara l’intenzionalità delle nostre atlete, di voler tenere saldo in pugno il timone dell’incontro, dall’inizio alla fine, dirigendolo nella direzione da loro voluta.
Brave bimbe, anche in questa occasione.
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