A Barga non occorre aspettare che sia trascorsa la festa di fine anno per cominciare a pensare alla Befana perché forse è proprio questa la festa più sentita e più bella da queste parti. Ricca di tanti momenti diversi. Ora anche con la soddisfazione di sapere che una delle tradizioni legate alla Befana, il biscotto della befana di Barga, è rientrato nei PAT, prodotti agroalimentari tradizionali, riconosciuti dal Ministero.

Un grande risultato per un grande prodotto, reso possibile grazie alla domanda  presentata nello scorso ottobre da una squadra affiatata composta da Filippo Lunardi e Maresa Andreotti per il comune di Barga, Roberta Carradini per l’associazione la Befana, Maria Bruna Caproni per il gruppo che produce la “befana di Castelvecchio Pascoli” e Ivo Poli, esperto delle tradizioni e delle produzioni locali che hanno seguito tutto l’iter ed esposto la storia e le peculiarità della “befana di Barga”.

Casca peraltro a fagiolo questo riconoscimento per il quale il prossimo 5 gennaio ci sarà una specie di proclamazione ufficiale nell’ambito della seconda edizione del “Concorso per la migliore befana casalinga di Barga”. Concorso promosso dal Comune di Barga e dal Giornale di Barga.

Il premio è appunto dedicato al biscotto tipico che si prepara nelle case in particolare in occasione della ricorrenza della Befana. Che solo a Barga e dintorni si prepara così, con le decorazioni di pasta e di marzapane e con un sapore unico.

Il concorso si terrà nel pomeriggio del 5 gennaio nell’atrio di palazzo Pancrazi, sede del comune. Dalle 14 alle 16,30 si potrà consegnare la propria “Befana di Barga”, purché sia realizzata in casa. Si richiedono in tutto non più 10 pezzi che poi saranno numerati ed esposti. Prima che la giuria cominci l’assaggio ci sarà appunto un momento ufficiale dedicato all’inserimento nei PAT. E’ prevista per questo la presenza anche del consigliere regionale Mario Puppa.

Poi il lavoro passerà ai giurati: lo chef televisivo Claudio Menconi, il pasticcere barghigiano Paolo Lucchesi, la prof.sa Lara Rafanelli dell’Istituto Alberghiero Pieroni di Barga; Ivo Poli dell’associazione nazionale città del Castagno, Roberta Carradini in rappresentanza dell’associazione della Befana; Maria Bruna Caproni, in rappresentanza del gruppo delle donne che producono la befana di Castelvecchio Pascoli, il vice sindaco Vittorio Salotti in rappresentanza del comune.

Per quanto riguarda il regolamento meglio ripetere: la consegna delle befane (10 pezzi) deve avvenire appunto tra le 14 e le 16,30. I biscotti della Befana saranno poi esposti, posizionati in piccoli vassoi, tutti uguali. Alle ore 16,30 la cerimonia legata ai PAT e poi la degustazione della giuria che presumibilmente andrà avanti fino alle 18-19. Dopo che la giuria avrà assaggiato tutte le befane in gara i biscotti potranno essere degustati anche dal pubblico. Dolce momento a coronamento della proclamazione dei vincitori della migliore befana di Barga 2024.