CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – Si conclude con oltre 25 mila presenze la nona edizione della manifestazione dedicata alle eccellenze tipiche del territorio.
“Garfagnana Terra Unica 2023” – la rassegna eno-gastronomica organizzata dall’Unione Comuni Garfagnana e dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana, con il supporto tecnico-operativo dell’associazione “Garfagnana Terra Unica” e con la collaborazione di Isi Garfagnana e Isi Barga – si conferma il ‘salone del gusto’ garfagnino con oltre 30 associazioni coinvolte, ognuna per promuovere un particolare prodotto della nostra tavola.
L’ultimo week-end (sabato 18 e domenica 19 novembre) ha fatto registrare oltre 11 mila accessi, con maggiore concentramento soprattutto nel secondo giorno festivo. Si trattava del recupero del primo fine settimana (quello del 4 e 5 novembre) rinviato a causa del maltempo.
Il capoluogo garfagnino si è animato per quattro giorni con stand, mercatini, animazioni ed eventi artistici, culturali e folclorici che hanno richiamato l’attenzione di bambini ed adulti. Il suggestivo trenino turistico ha collegato la tensostruttura in piazzale Chiappini (zona impianti sportivi) al centro storico con ‘guide turistiche per un giorno’ gli allievi delle scuole. Gli studenti hanno rivestito un ruolo importante per la realizzazione dell’iniziativa, prestando inoltre servizio ai tavoli, collaborando presso le postazioni ed aiutando nelle attività di info-point.
Visitatori da tutta la provincia di Lucca, ma non solo: anche dalla Costa Apuana, dalla Liguria e dall’Emilia-Romagna. Presenti anche alcuni turisti stranieri. Le lunghe file durante le ore dei pasti sono state smaltite con professionalità ed efficacia grazie al supporto tecnologico (tra cui la possibilità di utilizzare il bancomat), al servizio di prenotazione ed asporto e al maggior numero di casse (sette invece che cinque).
Alla postazione dell’Unione Comuni Garfagnana è stato possibile scoprire l’agrobiodiversità e l’offerta turistica del territorio. L’Ente ha inoltre curato, presso lo stand, una mostra dei frutti e semi antichi conservati al Centro vivaistico “La Piana” di Camporgiano che ospita al suo interno la sezione locale della Banca del Germoplasma, specializzata nella conservazione di specie e varietà (frutticole ed erbacee) della Garfagnana.
“Si conclude con successo questa nona edizione della rassegna – ha commentato il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi – che ha visto le varie realtà associative del nostro territorio protagoniste di quattro giorni intensi all’insegna del gusto e delle tradizioni locali. Ringrazio sentitamente tutti i volontari che, con le loro disponibilità e capacità, hanno permesso la buona riuscita della manifestazione. Grazie alle scuole, importantissime nel loro ruolo integrativo del personale, e a tutti gli sponsor che hanno contribuito a questo momento comunitario di forte impronta identitaria. Grazie agli amministratori locali, agli enti, agli operatori e a tutti coloro che hanno lavorato e creduto in questa idea, semplice ma vincente, di promuovere tutte le nostre eccellenze all’interno di un unico grande evento che ha ancora grossi margini di crescita”.
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