FORNACI – E’ stato inaugurato stamani il nuovo grande depuratore costruito da Gaia presso l’area industriale del Chitarrino; un impianto di ultima generazione, costruito con l’obiettivo di centralizzare ed efficientare il trattamento delle acque reflue del Comune di Barga. Una operazione che peraltro parte da lontano, era il 2007, diverse amministrazioni comunali fa, quando da parte del comune fu avanzata a Gaia la richiesta di modernizzare il sistema della depurazione nel territorio comunale. Alla fine si è arrivati alla realizzazione di un impianto costato oltre 6 milioni di euro e che è stato recentemente finanziato per 5 milioni dai fondi del PNRR.
Tra le soluzioni tecnologiche pià innovative una speciale area di gestione dei fanghi completamente chiusa, con un innovativo trattamento ai carboni attivi per eliminare gli odori, ed anche un impianto a depressione di trattamento degli odori; soluzioni in particolare volute e richieste con forza proprio dall’Amministrazione Comunale e che dovrebbero garantire la totale assenza di odori dall’impianto che sorge ad un paio di chilometri dall’abitato di Fornaci.
Il depuratore servirà praticamente quasi tutta la popolazione del comune, ovvero 9 mila abitanti ed ha permesso la dismissione o la conversione ad altro uso di altri piccoli depuratori ormai obsoleti, dislocati sul territorio, come quello di Fontanamaggio a Barga, quello del Chitarrino, quello di Fornaci, quello di Mologno.
Indubbiamente è stato alla fine un importante intervento di Gaia con la realizzazione di uno degli impianti di depurazione più innovativi e tecnologici che esistano come ha giustamente sottolineato il presidente di Gaia Vincenzo Colle, intervenuto assieme, tra gli altri, al presidente di Gaia Vincenzo Colle, Nicola Perini, Presidente di Confservizi Cispel Toscana, Andrea Cappelli, Dirigente Autorità idrica Toscana. Era presente, assieme anche agli assessori Onesti e Tonini, anche la prima cittadina di Barga Caterina Campani, ovviamente soddisfatta per quanto realizzato. “L’opera – ha detto – porterà un beneficio notevole in termini ambientali e sono certa che vedremo i risultati anche dal punto di vista del servizio”.
L’operazione ha compreso anche i nuovi collegamenti fognari che afferiscono al depuratore e la posa di tratti di fognature collegate al nuovo impianto, oltre alla sostituzione anche Di tratti di tubazione dell’acquedotto più vetuste, operando una riqualificazione completa del servizio offerto alla cittadinanza.
L’impianto, collaudato in questi mesi, è già pienamente in funzione.
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