Appassionati di orto e di buona cucina prendete appunti: quello vedete è uno dei fagioli più buoni e più appetitosi da consumare fresco; è il famoso “fagiolo fico di Gallicano”, varietà della famiglia delle leguminose ha una sua storia davvero tutta particolare.

Appassionati di orto e di buona cucina prendete appunti: quello vedete è uno dei fagioli più buoni e più appetitosi da consumare fresco; è il famoso “fagiolo fico di Gallicano”, varietà della famiglia delle  leguminose  ha una sua storia davvero tutta particolare.

Questo fagiolo non è quasi mai adoperato secco, ma verde, quindi  lessato e condito; a Gallicano, in particolare è un abbinamento gastronomico per un piatto che ogni famiglia prepara durante  il periodo estivo quando si raccolgono questi  baccelli. 

Il nome fico deriva dal particolarissimo profumo che emana durante la cottura che ricorda proprio quello del fico; questi invece sono i semi che vengono custoditi anche un po’ gelosamente dalle famiglie Gallicanesi.

Il riconoscimento e anche il censimento di questo fagiolo lo si deve all’associazione “Il Buffardello” ; nel 2004 lo fecero catalogare al Registro Regionale dell’ARSIA  come un prodotto tipico di Gallicano.

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