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Migliaia di persone alla Festa della Madonna del Cavatore di Gorfigliano

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Dopo gli anni “pesanti” e bui della pandemia, che peraltro l’aveva penalizzata solo in parte, la Festa della Madonna del Cavatore è tornata a Gorfigliano in tutto il suo splendore forte di una lunga tradizione che ci riporta al lontano 1947, siamo alla 76esima edizione. La bellissima festa di sempre e da sempre che vuol rendere omaggio alla bianca effige in marmo della Santa Vergine Maria.

 

Come ogni anno alcuni incaricati salgono al “Bacolaio”, nome di un’area estrattiva di Gorfigliano, dove la Madonnina vigila sui cavatori e sulle loro famiglie. Da notare che quest’anno non è stata posizionata sul cassone del Pickup. Una volta arrivati vicina alla zona dell’acqua bianca la statua viene messa con sicurezza nella sua base lignea e vestita anche di alcuni gioielli. Subito dopo l’incontro con la processione arrivata in località Segheria dalla chiesa nuova di Gorfigliano guidata in preghiera da Don Gianni e accompagnata dalle note della Banda Musicale Puccini, nata ormai oltre mezzo secolo fa proprio per animare il percorso della Madonnina. Forti e struggenti le emozioni soprattutto per chi vive da sempre realtà di questo angolo dell’Alta Garfagnana e che si combinano nella fresca, quasi pungente, serata gorfiglianese. E poi ci sono dei punti di riferimento quali Pietro Paladini che da 32 anni guida il comitato organizzatore e lo ha fatto per la prima volta da cavatore pensionato. Don Alessandro Gianni invece da oltre 10 anni celebra la festività come parroco e tra poche settimane lo sarà anche di altre comunità pastorali. E poi ci sono le migliaia di persone che salgono fin quassù. Una breve omelia e una preghiera alla cappellina sempre ben curata e poi la processione, presente anche il sindaco di Minucciano Nicola Poli, schierata dietro la madonnina portata in spalla dei cavatori e non solo di Gorfigliano, è stata accompagnata fino alla chiesa parrocchiale dei SS Giusto e Clemente. Domenica mattina si è celebrata la Santa Messa ancora in località Segheria e nel tardo pomeriggio la Madonnina è risalita al Bacolaio con la speranza che vigili e ci protegga tutti quanti in questi tempi così duri.

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