BARGA – Il maltempo annunciato per stanotte ha in effetti interessato anche la nostra zona dove il fronte temporalesco si è abbattuto dopo la mezzanotte ed è durato per fortuna poco, passando dopo un paio di ore, tanto che alle 3 il cielo stava già cominciando a rasserenare.
Raffiche di vento associate a pioggia copiosa e ad una intensa fulminazione, che ha richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco a Barga per un quadro elettrico andato a fuoco, ci hanno tenuto svegli ed anche un po’ preoccupati per un paio di ore. E per qualcuno, appunto, non sono mancati i disagi.
Come ci fa sapere l’assessore alla protezione civile Pietro Onesti, i record per quanto riguarda i cumulati di pioggia, li hanno fatti registrare i pluviometri di Gallicano, con 49 mm in nemmeno due ore e così pure quello di Piangrande a Barga con la solita misura. In montagna i pluviometri di Monte Romecchio e Renaio, durante il veloce passaggio del fronte temporalesco hanno fatto registrare ben 51 mm di pioggia. La copiosa acqua caduta ha creato veri e propri torrenti nelle zone del Piangrande dove non ci sono stati come in passato in altre zone, interventi di miglioramento della regimazione della acque.
Il forte vento associato al temporale ha spezzato alcuni grossi rami di uno dei cipressi del Duomo di Barga che è caduto anche sulla sottostante via della Speranza causando danni ad un’auto ed al tetto della chiesa del Crocifisso. Come già riportato sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco per un quadro elettrico andato a fuoco a causa di un fulmine, nel comune di Barga.
Il maltempo iniziato con ieri sera e che ci ha fatto, si fa per dire, compagnia durante la notte, continuerà a fasi alterne anche fino alla giornata di domani. Poi il tempo dovrebbe tornare a ristabilirsi.