NEWCASTLE (UK) – Lutto nella comunità dei barghigiani all’estero ed in quella di Sommocolonia, per la scomparsa del prof. Alfred Moscardini, che viveva a Newcastle nel Regno Unito, ma la cui famiglia era originaria di Sommocolonia, da cui i suoi avi, erano partiti in cerca di fortuna, prima in America e poi in Gran Bretagna stabilendosi a Glasgow, nel 1880.
E’ stato un apprezzato matematico presso la Sunderland University nel Regno Unito e per il suo sapere ed il suo lavoro è noto anche in Russia e in Ucraina per la frequente organizzazione di corsi universitari.
La sua carriera lavorativa, come raccontava qualche volta all’amico e parente Agostino Caproni di Barga, era iniziata nelle centrali nucleari vicino Londra.
Era stato anche professore presso la Cardiff University. Nel mondo universitario ha trascorso cinquant’anni.
I suoi interessi di ricerca hanno ruotato intorno alla modellazione economica, alla dinamica dei sistemi, al pensiero sistemico e alla cibernetica e ha applicato questa esperienza alla metodologia, alle nuove idee di gestione e all’istruzione. Ha gestito 20 programmi del British Council e dell’UE e ha lavorato in Europa e Medio Oriente. Ha collaborato con il Digital Learning Lab al progetto IMPRESS finanziato dall’UE e al progetto Creative Sparks del British Council.
A Barga, anzi, in particolare nella sua Sommocolonia, fino a quando la sua salute gliel’ha permesso, ha trascorso praticamente ogni estate; per un mese intero viveva nella sua casa di Sommocolonia ed era una frequenza fissa anche nel centro storico di Barga dove il suo quartier generale era la bottega dell’Aristo. In piazza Salvi; ma anche al Camberello dove amava pranzare e fare baldoria con la sua famiglia ed i suoi amici, accolto con affetto dal Clan dei Rossi.
Un omone, dotato di una gran barba bianca e di un gran vocione; che amava la vita e che accoglieva tutti con il sorriso.
Poco tempo fa, venuto a conoscenza dell’aggravarsi della sua malattia, proprio ad Agostino Caproni aveva chiesto di salutare la sua famiglia, Barga ed in particolare la sua Sommocolonia, dove sapeva non sarebbe mai ritornato.
Alla famiglia Moscardini, ai parenti tutti, giungano le nostre condoglianze.
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