CAMPORGIANO – Venerdì 25 agosto, ore 21, piazza San Giacomo. Segnatevi data e luogo perché sarà davvero un evento da non perdere. Proprio sotto la Rocca di Camporgiano, si assisterà ad una serata di musica e parole dall’altissimo profilo culturale.

“Jazz in Rocca”: questo il titolo scelto per la presentazione del libro del giornalista e scrittore Andrea Cosimini, “Paolo Conte e Woody Allen. Solo per una sera” (Edizioni Melagrana), che, per l’occasione, ha voluto al suo fianco un tris di musicisti d’eccezione: Anna D’Acunto (voce), Leo Ravera (pianoforte) e Fabrizio Desideri (clarinetto). I tre si cimenteranno nell’esecuzione di musiche tratte dai film del regista di Manhattan, con un medley riservato al grande cantautore di Asti. A moderare l’incontro il giornalista de La Gazzetta del Serchio Andrea Pedri.

L’originale ‘duetto’ messo in scena da Andrea Cosimini stimola la riflessione su alcuni temi chiave del Novecento e comuni alla poetica di entrambi: il jazz, gli anni ’20, la Francia, il cinema, la letteratura, l’ironia, la solitudine, l’incomunicabilità, l’anti-eroismo, la fuga. Il libro, uscito poco meno di due mesi fa, ha già collezionato diverse presentazioni in Toscana e non solo: l’apice è stato forse l’inserimento nel programma ufficiale del 50° anniversario di “Umbria Jazz Festival”, a Perugia, con Enzo Capua – giornalista, scrittore, regista e produttore televisivo – ad intervistarlo di fronte ad una sala piena.

“Solo per una sera” – spiega l’autore – riprende quei vecchi claim alla Broadway e rimanda al concept e alla stessa copertina del libro da me disegnata: vuole richiamare l’attenzione dei lettori/spettatori ad assistere a questo spettacolo, davvero unico ed irripetibile, tra due grandi interpreti del Novecento. All’interno ho l’onore di ospitare Ciro Castaldo, giornalista e scrittore napoletano, direttore della collana “I grandi della musica” di Edizioni Melagrana; Oliviér Gluzman, manager musicale francese sia di Paolo Conte che di Woody Allen; Giorgio Verdelli, documentarista ed esperto di musica internazionale, autore del docu-film “Paolo Conte – Via con me” uscito in sala nel 2020 e presentato – fuori concorso – alla Biennale del Cinema di Venezia; Andrea Colombini, promoter e direttore d’orchestra; e, infine, Mimmo Cavallo, noto cantautore tarantino”.

Anna D’Acunto si è laureata in filosofia nel 2009 presso l’università degli studi di Pisa, in canto lirico nel 2014 e in direzione di coro e composizione corale nel 2021 presso il conservatorio “G. Puccini” di La Spezia. Attualmente insegna al liceo musicale “Bianciardi” di Grosseto; Leo Ravera è invece diplomato in pianoforte presso il conservatorio di La Spezia, laureato in lingue e letterature straniere all’università di Pisa e diplomato in musica jazz presso il conservatorio di Livorno. Si è esibito in numerose occasioni in diversi paesi europei (Italia, Spagna, Francia, Svizzera, Olanda, Germania); Fabrizio Desideri, infine, è clarinettista, sassofonista e compositore jazz. Diplomato in clarinetto e in jazz presso il conservatorio di Livorno, è docente di clarinetto presso il liceo musicale ‘Passaglia’ di Lucca. Apprezzato compositore, ha suonato con alcuni tra i più importanti musicisti del panorama jazzistico italiano e internazionale.

“Dopo “Le donne dell’Ariosto” e il “Festival internazionale Cameristico” – commenta il sindaco di Camporgiano Francesco Pifferi -, un altro straordinario appuntamento artistico per il nostro comune. Insieme all’autore e ai musicisti rivivremo l’atmosfera dei film di Woody Allen, ascoltando veri e propri standard del Great American Songbook americano, tanto cari sia al regista newyorchese che al cantautore e avvocato astigiano Paolo Conte. Una serata davvero imperdibile, per la quale voglio sentitamente ringraziare la ditta Angeli Giancarlo Costruzioni e la Filarmonica “P. Mascagni”.