IL CIOCCO – Chiusura in bellezza tra stamani ed oggi pomeriggio al Ciocco per la “sei giorni” degli europei giovanili di MTB, che nella giornata odierna ha visto la gare XCO, ovvero la specialità cross country olympic, per gli U17 a partire dalle 10 di stamani.  In gara prima le Women 15; poi i Men 15 e di seguito Women e Men 16.

Noi vi documentiamo in queste immagini non tanto il risultato sportivo, ma lo spettacolo che c’è stato nelle prime due gare, fatto di gente, sudore, agonismo e colori. Spettacolo che del resto non è mai mancato in questi giorni al Ciocco, preso d’assalto tra atleti, staff ed accompagnatori, con una media ogni giorno, come ci ha raccontato il direttore tecnico per Ciocco Sport di tutto l’evento, Valerio Barsella di oltre 4 mila presenze.

Del resto le iscrizioni per questa manifestazione made in Ciocco erano state da record, quasi 850 iscritti, mai così tante per un europeo MTB giovanile, in una location che peraltro si è candidata all’ultimo momento visto la defezione dell’altra località italiana che doveva ospitare la manifestazione; ma che, nonostante questo, ha saputo mettere in piedi una macchina organizzativa da 10 e lode che è stata molto apprezzata da tutti: atleti, staff e addetti ai lavori. Il Ciocco, insomma, sempre piàù meta ideale, e sempre più conosciuta, per il grande sport e la grande MTB.

Come detto anche stamani grande spettacolo, tantissima gente e tanto sport con la S maiuscola; con le gare andate in scena in un bel percorso da ripetere più volte.

Dicevamo della grande partecipazione; che si è vista anche fuori dalla tenuta del Ciocco con ristoranti e strutture ricettive dlela zona piene, ed anche con supermercati che hanno fatto gli straordinari. Insomma, oltre che un bel biglietto da visita per lo sport della Valle del Serchio, la manifestazione è stata un bel biglietto di promozione turistica per la nostra Valle, con la presenza in questa sei giorni di migliaia e migliaia di persone che hanno avuto modo di conoscere, e speriamo anche di innamorarsene, la nostra terra.