Alla Fondazione Ricci di Barga una mostra sul torrente Corsonna

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Il torrente Corsonna per tutti i barghigiani è qualcosa di unico. Per generazioni e generazioni questo è stato il mare di Barga, dove andare ogni estate a fare il bagno. Per tante altre è stata fonte di vita e di sostentamento con i numerosi mulini che fino agli anni ’80 hanno continuato a lavorare.

Per alcuni è stato luogo di riflessione e meditazione, per altri luogo magico dove perdere i propri pensieri. Per questo motivo è un viaggio intenso e di scoperta la bella mostra storiografica che è stata inaugurata alla Fondazione Ricci di Barga e che rimarrà aperta sino al 15 ottobre prossimo.

“Lungo la sponda del mio dolce fiume. Immagini e storie lungo la Corsonna”, il titolo della mostra in cui sono protagonisti gli scatti della fotografa Caterina Salvi e le informazioni storiche e cartografiche di Sara Moscardini e di Cristiana Ricci; il tutto corredato  dal contributo di ben 14 artisti le cui opere sono state ispirate dai sentimenti nutriti, in epoche diverse, anche assai lontane, per il torrente Corsonna.

Parte centrale della mostra è appunto  la bellissima sezione fotografica a cura di Caterina Salvi Westbrooke: che raccoglie fotografie e video installazioni dove il fiume si ferma e ci lascia entrare nella sua magia attraverso immagini, suoni e odori; poi ci sono “Un Viaggio nel tempo lungo la Corsonna”, mostra storiografica con immagini cartografiche della Corsonna e del territorio attraverso una ricerca archivistica dal secolo XVI al XIX; “La Corsonna come Cantastorie: racconti, aneddoti e immagini legati alla vita in Val di Corsonna”, con un racconto audiovisivo attraverso foto e immagini d’epoca, articoli di giornali, e interviste; e infine “La Corsonna attraverso gli occhi della pittura, della grafica e della scultura” nelle opere degli artisti Adolfo Balduini, Peter Byatt, Helen Bellany, Bruno Cordati, Persio Da Prato, Leo Gonnella, Keane, Nicholas S. Kraczyna, Giorgia Madiai, Luigi Paolini, Marco Poma, Umberto Vittorini.

Alla fine un grande lavoro che offre uno struggente  viaggio multimediale e poetico lungo le rive del Corsonna; viaggio che sarà accompagnato fino ad ottobre da un fitto evento di iniziative sul territorio, tutte ovviamente legate al torrente Corsonna

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