L’allarme è suonato in particolare per l’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio, inaugurato solo 6 anni fa, ma in realtà riguarda tutte le scuole delle zone montane. Per questo i sindaci dell’Alta Garfagnana hanno preso l’iniziativa ed hanno scritto all’ufficio scolastico provinciale, a quello regionale e all’assessora toscana alla scuola Alessandra Nardini.

L’allarme sul possibile taglio degli insegnanti è suonato in particolare per l’Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio, ma in realtà riguarda tutte le scuole delle zone montane. Per questo i sindaci dell’Alta Garfagnana hanno preso l’iniziativa ed hanno scritto all’ufficio scolastico provinciale, a quello regionale e all’assessora toscana alla scuola Alessandra Nardini: per chiedere in anticipo di non effettuare tagli al personale docente sui loro territori, eventualità che comporterebbe la diminuzione del numero delle classi e di conseguenza l’aumento delle pluriclassi e di quelle che vengono definite classi pollaio.

A firmare la lettera sono stati i primi cittadini di Minucciano, Sillano-Giuncugnano, Piazza al Serchio e San Romano Garfagnana. Adesso si attende una risposta della Regione e degli uffici scolastici, risposta che dovrebbe arrivare entro pochi giorni.

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