SAN ROMANO IN GARFAGNANA – Un progetto di accoglienza, rivolto ai bambini dei comuni colpiti dall’alluvione in Romagna, nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
“Bimbinmontagna 2023” ha fatto tappa nella mattinata di mercoledì 19 luglio alla Riserva Naturale dello Stato dell’Orecchiella nel comune di San Romano in Garfagnana. Accompagnati da Natasha Zambonini, coordinatrice per il Parco dei progetti educativi e della formazione all’educazione ambientale assieme ad educatori e guide, i bimbi sono stati ricevuti dal sindaco Raffaella Mariani, vice-presidente del Parco, e dal maresciallo Stefano Santini, comandante della stazione dei carabinieri forestali.
Si tratta della prima (da lunedì 17 a venerdì 21 luglio) di due settimane in natura – la seconda è prevista per la fine di agosto – con escursioni, laboratori, giochi e attività educative in un ambiente rilassante e ricco di stimoli quale il parco nazionale. Il campo, gratuito, ha visto in questa prima edizione la presenza di 60 bambini, dai 6 agli 11 anni, molti dei quali si trovano ancora in situazioni di difficoltà abitativa a causa dell’alluvione. Agli ospiti sono stati offerti, oltre al ricco programma di attività in natura, vitto, alloggio e trasporti, sia locali sia dalla Romagna al Parco e ritorno, alla presenza di operatori ed educatori esperti che li hanno seguiti tutto il tempo in un clima di benessere, condivisione, spensieratezza e divertimento.
Il progetto, solidale e condiviso, è stato organizzato dall’Ente Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Tmiliano, e promosso dal Ctr Educazione alla sostenibilità di Arpae e dalla Rete dei Ceas (Centri per l’Educazione alla Sostenibilità) dell’Emilia-Romagna con il sostegno dalla Giunta Regionale, e ha raccolto supporto e sostegno da parte di numerose realtà, tra enti locali, imprese, associazioni del terzo settore, a livello del territorio locale e regionale.
“Bimbinmontagna” – afferma Raffaella Mariani – è forte dell’esperienza condotta nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano in occasione del terremoto che nel 2012 aveva colpito l’Emilia. Anche allora, infatti, l’ente ospitò ragazze e ragazzi, molti dei quali – ci raccontano gli educatori – ancora oggi, a oltre dieci anni dall’evento, amano fare spesso ritorno nel parco che li aveva accolti in un momento così delicato. Qui bambine e bambini potranno vivere esperienze di benessere, di gioco e di scoperte accompagnati da educatori esperti che propongono tante diverse attività in mezzo alla natura, in un clima di condivisione, di spensieratezza e di divertimento”.
Per chi desidera fornire un contributo – anche di piccola entità o sotto forma di sponsorizzazione – a supporto di “Bimbinmontagna 2023”, il Parco Appennino tosco-emiliano ha pubblicato una manifestazione di interesse, aperta fino al 10 agosto. In alternativa è possibile effettuare donazioni liberali, grazie alla collaborazione di PA Croce verde Castelnovo ne’ Monti Verro – odv.
Sul portale del Parco Appennino sarà inoltre realizzato un blog per seguire le attività nel corso della settimana, che troveranno spazio anche sui canali social del Parco, della Riserva di Biosfera Appennino tosco emiliano e del Ctr Educazione alla sostenibilità.
Come anticipato, è già in programma una seconda edizione. “Bimbinmontagna 2023” vedrà infatti una replica nella settimana dal 28 agosto al 1° settembre, cui sono iscritti circa 80 bambini.
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