Viaggi, come sta andando il settore dopo questi anni complicati. Ce lo spiegano Alberto, Laura e Jessica

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BARGA – Alberto Rocchi e Laura Rinaldi, insieme, in campo turistico, fanno più di sessant’anni di onorata esperienza sul campo. Per 15 anni hanno infine gestito  Lucchesia Viaggi in via Pascoli a Barga che è l’unica agenzia presente nel capoluogo (ora divenuta, dal gennaio 2022 filiale Lab Travel di Cuneo un gruppo di 150 agenti di viaggio che lavorano in filiali con sede in tutta Italia ndr), dove lavora anche Jessica Rocchi.

Quelli vissuti, dal 2020 ad oggi, sono stati anni indubbiamente complicati e difficili che hanno messo a dura prova anche il settore dei viaggi, ma adesso si comincia a tornare alla normalità come ci raccontano le “quote rosa” di questa agenzia: Laura e Jessica.

 

Dopo gli anni difficili della pandemia e la crisi energetica internazionale e la guerra, come sta andando il mercato dei viaggi?

“Dopo la pandemia, e precisamente da maggio dello scorso anno – ci dicono Jessica e Laura – sono ripartiti i viaggi con buoni riscontri. Nel 2023 i numeri delle prenotazioni sono tornati quelli degli anni pre pandemia con una continua crescita. La guerra e la crisi energetica internazionale si sono sentite, specialmente per i budget delle famiglie, le quali, ancora, mancano un po’ nella vendita”.

 

Mete predilette di quest’anno a corto e medio raggio?

“Quest’anno per le mete corto raggio, le destinazioni più gettonate sono: Grecia, con Rodi e Creta in primis, le Isole Baleari, il Mar Rosso (Sharm e Marsa Alam sono le mete che vendiamo per tutti i mesi dell’anno), e per l’Italia, vanno per la maggiore, Sardegna, Puglia e Sicilia.

Prenotiamo molto anche le grandi città europee, come Madrid, Barcellona, Parigi, Londra.

Una crescita maggiore si è avuta anche per il reparto crociere.”

 

E per le lunghe distanze estere?

“Per il lungo raggio abbiamo mete come gli Stati Uniti, Kenya, Zanzibar, la Repubblica Dominicana, il Giappone e le Maldive. Numerose sono anche le richieste di biglietti aerei per l’America Latina.

 

Da tre anni siete anche punto di informazione turistica per il territorio. Avete notato una ripresa di visitatori per il territorio di Barga in questi anni? Se sì, da quali paesi si sceglie Barga?

“Quest’anno è il terzo anno consecutivo in cui saremo punto accoglienza turistica per il territorio di Barga e in questi anni abbiamo sicuramente  notato un aumento di visitatori; negli anni della Pandemia, tanti italiani, adesso stanno tornando anche i turisti europei come spagnoli, tedeschi, austriaci, francesi, ed in generale dai paesi del nord Europa- Sono invece in calo i visitatori britannici”.

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