BARGA – “Itinerari Letterari a Barga” è iniziato. Una collaborazione Fondazione Ricci, Istituto Storico Lucchese sez. Barga, Unitre Barga e Cento Lumi Barga. Nella sede della fondazione sabato 3 giugno alle ore 17 presentazione del libro “Garfagnana: luoghi abbandonati che raccontano” di Ivo Poli. Dopo l’introduzione di Cristiana Ricci presidente della fondazione sono intervenute Maresa Andreotti per il Comune e Maria Lammari per Unitre. La dott.ssa Sara Moscardini, con il contributo di alcune immagini tratte dal libro, ha poi illustrato il lavoro di Ivo suscitando fra il pubblico molto interesse. Al termine ha parlato l’autore interagendo anche con i presenti.

“Purtroppo, anche in Garfagnana come in molte parti montane italiane, tanti paesi sono spopolati, abbandonati, e finiscono per essere dimenticati. Si chiudono le porte e si perdono le chiavi. (…) Nel prossimo futuro, i giovano perderanno la conoscenza di ciò che certi luoghi potrebbero offrirgli, rimanendo in attesa che qualcuno ritrovi la chiave perduta”. Così scrive Ivo Poli nella sua presentazione all’interno del libro.

Il patrimonio architettonico e boschivo si sta degradando, con la conseguente “perdita delle identità estetiche”, perciò egli si auspica che “questi luoghi abbandonati” possano in futuro “essere sfruttati come turismo di riscoperta del nostro passato”. Per attuare ciò però servirebbe una politica più attenta al territorio montano, una maggior attenzione che scongiurerebbe anche un ulteriore rischio idrogeologico che già colpisce in modo devastante la pianura. Il libro parla di molte località e molti luoghi della Garfagnana ed è corredato da molte fotografie.

(Foto e testo di Ivano Stefani che ringraziamo)