Imposta di soggiorno, il bilancio e gli interventi resi possibili per il settore turistico

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BARGA – L’estate è in corso e con essa è entrato nel vivo anche il movimento turistico nella cittadina di Barga che sta tornando ad essere ai livelli pre-covid.

Dallo scorso maggio 2022 nel territorio è stata istituita l’imposta di soggiorno il cui gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, oltre a quelli  a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali e  dei relativi servizi pubblici locali. Lo scorso anno il comune ha potuto reinvestire circa 40 mila euro; i proventi relativi a circa metà anno, ma da questo 2023 l’imposta è a regime ed infatti il comune di Barga ha previsto nel bilancio di previsione, prudenzialmente, risorse per euro 80.000. Una cifra che dovrebbe essere superata e che quindi consente e consentirà senza dubbio un incremento e miglioramento dei servizi turistici, della fornitura del materiale informativo, del decoro urbano e della promozione turistica.

“Barga è sempre di più al centro della scena, crescono i turisti, cresce la presenza di visitatori, crescono gli eventi – ha detto in proposito la sindaca Caterina Campani -. Barga ricopre sempre più un ruolo di primo piano nella diffusione e creazione di cultura, con eventi, appuntamenti, mostre, gallerie d’arte, spettacoli teatrali capaci di richiamare tantissime persone ogni anno. Al suo fascino secolare, si unisce un’interessante proposta culturale che unisce musica, arte, scoperta del territorio. I proventi dell’imposta di soggiorno li reinvestiamo sul nostro territorio e soprattutto su tutto ciò che riguarda il turismo, proprio per dare ulteriore slancio all’offerta e ai servizi che i visitatori possono trovare a Barga: una sorta di restituzione per rendere sempre più accogliente e fruibile la nostra terra”. 

Nel dettaglio, le risorse sono servite e serviranno per mettere in campo azioni rivolte al decoro urbano, come la pulizia dei selciati in centro storico, la riqualificazione e manutenzione del verde, la sistemazione di fiori. Allo stesso tempo sono stati posizionati in passato pannelli illustrativi per raccontare il territorio. A partire dal mese di giugno è stata potenziata l’apertura dell’ufficio turistico (dal giovedì alla domenica e tutti i festivi) e del punto accoglienza turistica al Giardino. E’ stato aperto in modo continuativo il Murf – Museo rocche e fortificazioni; il Museo Civico osserverà un orario più ampio, così come la Galleria Comunale, che offrirà un progetto culturale per tutto l’anno. Infine, spiega ancora la sindaca, sarà promosso e valorizzato l’intero territorio dato che sono state investite ulteriori risorse per materiale informativo, eventi, mostre e altri appuntamenti che attireranno pubblico e visitatori.

Come detto la stima di 80 mila euro da utilizzare è destinata ad essere superata.

Come ci ha spiegato l’assessore al bilancio Vittorio Salotti  un primo bilancio delle entrate dell’imposta di soggiorno, si potrà comunque avere presto:

“Una stima dei primi sei mesi la faremo verso la metà di luglio. Ovviamente saranno però i mesi da aprile a settembre quelli più importanti dal punto di vista del movimento turistico. Si pensa comunque che il gettito dell’imposta di soggiorno 2023 superi le previsioni”.

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