Dopo gli eventi accaduti recentemente in Emilia Romagna è tutto un susseguirsi di esperti e politici che parlano della mancata prevenzione e, in particolare, della mancata manutenzione ,alcuni in passato già esperti virologi e recentemente anche strateghi militari.
Si dice che le norme esistono ma che non vengono rispettate. E’ vero, peraltro, per quasi tutto.
Vorrei dare un personale contributo alla prevenzione e manutenzione del territorio di Barga.
Salendo il 23 maggio da Fornaci a Barga dalla via di Loppia ho fotografato alcuni alberi (acacie) dopo il curvone di Loppia a mio avviso a rischio caduta (allego le foto effettuate).
Esistono norme nazionali artt. 16 e 17 del D.lgs. 285/1992 (Codice della Strada) e gli artt. 26 e 27 del DPR495/1992 (Regolamento di esecuzione ed attuazione).
Esistono norme regionali Art. 41del Regolamento Forestale della Toscana (DPGR 48/R/2003) che recita:
1. “ai fini dell’applicazione del presente regolamento, si considera area di pertinenza della viabilità, delle ferrovie e di altri manufatti una fascia di sei metri di larghezza dal limite esterno dell’opera.
2. Nelle pertinenze della viabilità pubblica è consentito il taglio della vegetazione forestale, nei limiti delle esigenze per la circolazione e la sicurezza per il mantenimento della stabilità delle scarpate, consistente nel taglio di ceduazione dei polloni nonché del taglio della potatura delle piante di alto fusto che risultano inclinate od instabili o che costituiscono pericolo diretto od indiretto per la pubblica incolumità, poste anche all’esterno dell’area di pertinenza di cui al comma 1.
Ma esistono anche norme comunali che si applicano alle strade vicinali, comunali e provinciali del comune di Barga come l’ordinanza n. 69 del 12.05.2022 e che quindi riguarda anche la strada di Loppia che prevede la manutenzione di piante e siepi.
Evidentemente né il sindaco, né gli assessori e consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione passano mai di lì, come pure la Polizia Municipale, né i cantonieri della Provincia ma anche altre figure di Pubblici Ufficiali.
Per concludere assistiamo ad una gran voglia di parlare, già meno di scrivere e quasi nulla di fare. Speriamo che questa segnalazione serva a qualcosa comunque resterà all’occorrenza nel mio archivio personale.
Oriano Bartolomei
Leao
25 Maggio 2023 alle 8:38
Prima deve succedere la disgrazia……. poi verranno tagliate…..