TIGLIO – Il sole c’è stato anche se non è mancato un fastidioso vento gelido che ha reso i giorni di Pasqua, dalle nostre parti, un po’ meno primaverili del solito; non è bastato però ad ostacolare il successo della Pasquetta a Tiglio che dopo il ritorno dello scorso anno, dopo il vuoto dei due tristi anni mancanti a causa del covid, quest’anno ha fatto registrare presenze da record, come forse non se n’erano mai vioste a Tiglio per questo appuntamento, ed anche tanto gradimento da parte di tutti i presenti per l’organizzazione di una giornata speciale che ha accompagnato le Quarantore di Tiglio, che qui si celebrano il Lunedì dell’Angelo.
In tanti, come da tradizione, sono giunti a Tiglio a piedi; forse la maggioranza dei presenti ha optato per raggiungere il paese attraverso le antiche mulattiere da Barga, Coreglia e Pegnana ripulite a dovere; in tanti sono arrivati anche in auto, riempiendo in tutti i casi i begli spazi ed i tavoli allestiti a Tiglio Alto con una folla colorata ed allegra di persone.
Come al solito, ma questa non è una novità perché qui l’accoglienza è sacra, il paese di Tiglio ed i suoi paesani hanno fatto tutto il possibile per accogliere al meglio i partecipanti alla giornata, con il supporto anche di alcuni amici barghigiani come il Gruppo dei Balordi che hanno sfornato pizze e focacce a volontà dal loro speciale formano con le ruote giunto da Barga. Alla fine della giornata tutte le scorte erano finite. Scorte pressoché finite anche per quanto preparato per i visitatori dalla Misericordia di Tiglio: affettati e formaggi, panini, porchetta, necci, bomboloni e torte sono andati a ruba.
In chiesa intanto, la mattina la santa messa celebrata da don Stefano Serafini e l’esposizione dell’Altissimo per le quarantore, in una gremita chiesa di San Giusto.
Tra i momenti della tradizione ed anche molto sentiti e partecipati, la classica gara del rotolino organizzata dalla Misericordia di Tiglio, con il governatore Paolo Balducci a svolgere anche il ruolo di attentissimo direttore di Gara. Per la cronaca e per la storia è stata vinta da Francesco Giovannetti; secondo posto per Samuela Simonini e terzo posto per Rita Mori. Anche per la gara la partecipazione è stata da record, con 110 uova colorate lanciate sulla pista; il che vuol dire praticamente da tutti i bambini ed i ragazzi presenti alla festa di Tiglio.
Non è mancata anche, come lo scorso anno, una ricca lotteria il cui primo premio è andato anche in questo caso ad una bambina, Giorgia Mentasti.
Da sapere che tutti i premi del rotolino e della lotteria sono stati donati dai ristoranti e commercianti del territorio che la Misericordia di Tiglio e tutti i tigliesi ringraziano.
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