TOSCANA – Dopo 15 anni di militanza, Andrea Marcucci non fa più parte del Pd. Lo ha confermato ieri sera a NoiTv l’ex capogruppo dei democratici al Senato. “Non ho rinnovato la tessera per il 2023 – ha detto Marcucci – perché il partito adesso è distante dal quel riformismo moderno che auspicavo”.
Marcucci ha detto di voler incontrare nei prossimi giorni Elly Schlein per spiegare la sua scelta in chiave costruttiva e in una logica di prospettiva. Anche l’ex capogruppo le riconosce alla nuova segretaria una funzione importante.
Sul terzo polo, secondo Marcucci, Renzi e Calenda hanno fatto il passo più lungo della gamba. “Non bisogna puntare ad un partito unico – ha detto – ma ad una federazione dei riformisti, come accade in Francia nell’area liberal-democratica”.
Infine, a livello locale, Marcucci si è definito amareggiato per la gestione dei 9 milioni, che portano la sua firma, arrivati a Lucca per le celebrazioni pucciniane. “Partendo da quella dote si potevano intercettare altri fondi e invece non è stato fatto”
Paul
24 Aprile 2023 alle 9:00
Bisogna domandarsi il motivo perché non ha rinnovato la tessera. Io sono un liberale, non capisco come fa un liberale ad essere nel pd, poi bisogna domandarci perché Marcucci, Fiano e Romano i pezzi forti del pd non sono stati rieletti?