Red Cup
Volley Barga U16-Volley Pantera 1-3
25-21 | 17-25 | 18-25 | 19-25

Un incontro che lascia l’amaro in bocca, per la quantità di occasioni e punti lasciati cadere e persi lungo il tragitto che ci ha portato fino alla conclusione del match. Match, fra l’altro, che è nato sotto un buon auspicio, con la vittoria del 1° set, ma ci ha visto comunque capitolare per gli errori commessi in fase di battuta e ricezione. Sempre le solite distrazioni, che di tanto in tanto si ripresentano, come un evento ciclico, forse un mantra, che però dobbiamo smettere di recitare interiormente, per far sì che certe situazioni non abbiano più luogo.

Premettendo che partiamo sempre da una situazione di svantaggio, dato il gap di età esistente fra le nostre atlete e le avversarie di ogni squadra partecipante al torneo, devo anche scrivere che al netto degli errori di distrazione, la squadra barghigiana gioca un raffinato palleggio, riuscendo a proporre combinazioni per palati fini.

Nello specifico, ciò appena detto si verifica nel 1° set, dove giocando a viso aperto contro la formazione lucense si giunge, dopo un sostanziale pari passo, al punto 19, quando il Barga dà una svolta ed esprimendo il suo potenziale propone un gioco sontuoso e si mette rapidamente in tasca la vittoria di questo primo set: 25-21.

Il 2° set inizia sempre con un botta e risposta fra le due squadre, mantenendo alto il ritmo degli scambi, ma dalla seconda metà del set in poi è un susseguirsi di errori nostri in battuta, che danno modo al Pantera di aggiudicarsi questo set: 17-25.

3° set, dove ripartiamo con la convinzione di poter far bene, e lo dimostriamo per un certo tempo, ma ancora dalla seconda metà del parziale perdiamo la bussola e ci ritroviamo ad inanellare errori di superficialità, sia in battuta che in ricezione, nonostante si abbia la percezione di poter mettere veramente in difficoltà le avversarie. Alla fine è un 18-25, ancora a favore del Pantera.

Il 4° set si propone con una partenza veramente convincente del Barga, che mette a referto 4 punti in fila, per poi sbagliare la battuta e iniziare da qui il ripetere di errori che paiono essere gemelli di quelli del set precedente. Quando mancano tre punti alla conquista del set da parte del Pantera, il Barga si risveglia e tenta una sortita, che però non ha l’effetto di ribaltare il risultato e qui si conclude il set e la partita: 19-25 e 1-3 per il Volley Pantera.

La cronaca della partita può dare l’idea che la squadra del Barga abbia subito un’involuzione, sia sul piano del gioco che su quello mentale, ma così non è. Anzi, tutt’altro… Si è giocata una partita contro la formazione capolista del torneo, tenendole testa senza timore reverenziale ed esprimendo, come già detto, un gioco veramente apprezzabile, entusiasmante in certi tratti.

Gli errori visti, a questo punto dell’anno, fanno parte di una crescita evolutiva e vanno solamente metabolizzati, per arrivare ad interiorizzare quel pizzico di consapevolezza in più, che ti fa giocare ancora con maggior attenzione ed evitare la perdita di concentrazione e quindi in parole spicciole di punti.

Ma la questione non è vincere o perdere dei punti, ma di acquistare partita dopo partita la giusta dimensione sportiva, in cui questa bella squadra, di belle bimbe, merita di stare.

Crescat scientia vita excolatur…

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