QUERCETA – Intervento delle stazioni di Lucca e Querceta del Soccorso Alpino e speleologico toscano nel comprensorio delle Marmitte dei giganti.
Giovedì sera alle ore 19 la stazione di Querceta e la stazione di Lucca sono state attivate per intervenire su due escursionisti nel complesso delle marmitte dei Giganti, nel gruppo del monte Sembra e monte Fiocca. Alla base della parete sud del monte Sumbra, il Fosso del Fatonero e quello dell’Anguillaia, discendendo a valle verso la Turrite Secca hanno scavato grandi cavità a forma di pozza, chiamate “Marmitte dei Giganti” le cui dimensioni variano da alcuni centimetri fino ad oltre 6 metri.
I due escursionisti, padre e figlia originari della Provincia di Pisa, dopo aver risalito il fosso del Fatonero, hanno deciso di scendere a valle dal fosso dell’Anguillaia. Il percorso però richiede attrezzatura alpinistica per la discesa in corda doppia per superare queste depressioni a forma di pozzo originate dall’erosione fluviale. I due hanno quindi deciso di seguire una ripida traccia di sentiero a margine delle pozze che però risultava molto scivolosa. Ad un tratto l’uomo, classe 1970, è scivolato nel torrente Anguillaia riportando vari traumi su tutto il corpo. L’allarme è arrivato tramite la figlia. Sul posto sono confluite 25 unità di tecnici tra le due stazioni, che hanno provveduto ad una lunga operazione di recupero in notturna mediante tecniche alpinistiche che i soccorritori alpini adottano per le operazioni su terreno impervio. Una volta raggiunto l’uomo, l’infermiere del soccorso alpino ha stabilizzato il ferito e successivamente si è proceduto alla sua calata a valle fino alla carrozzabile.
L’intervento si è concluso alle prime luci dell’alba di stamani quando il ferito è stato portato tramite ambulanza della P.A. di Ponte Stazzemese, al campo sportivo di Retignano per il trasposto all’ospedale Versilia.
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