PIANO DI COREGLIA – Viviamo il nostro fiume (liberiamo il Serchio dalle plastiche, dai rifiuti vari). L’appello arriva subito dopo la Giornata Mondiale dell’Acqua dalla Pro Loco di Coreglia e dal Consorzio 1 Toscana Nord che promuovono una eco-giornata di pulizia del fiume per domenica 26 marzo con ritrovo alle 9,30 zona Beyfin a Piano di Coreglia ed arrivo a Calavorno.
L’iniziativa nasce sotto la spinta degli iscritti della Pro Loco e di tutti i cittadini che vogliono liberare il Serchio dall’abbandono dei rifiuti e dalla volontà di spingere l’Amministrazione Comunale a sensibilizzare i cittadini contro l’abbandono dei rifiuti perseguendo coloro che usano il fiume come una discarica.
Come dice Fulvio Mandriota per la Pro Loco: “L’associazione ha sottoscritto una Convenzione con il Consorzio 1 Toscana Nord per sostenere una battaglia contro l’abbandono del Serchio e noi ci proponiamo di ‘riappropriarci’ di un bene naturale come le sponde del fiume”
Quasi quattro i chilometri da passare al setaccio e, armati di sacchetti e guanti, da ripulire dalle plastiche trascinate, disperse e depositate lungo gli argini e sulla vegetazione circostante dalle recenti piene del fiume.
Sono oramai quattro anni che la Pro Loco sensibilizza il problema, insieme a cittadini comuni che preoccupati per le conseguenze della sgradevole e massiccia presenza di brandelli di materiale, pericoloso per gli animali e l’ambiente.
“Ci auguriamo che sabato ci sia una mobilitazione per recuperare i rifiuti e ripristinare l’immagine, l’ecologia, la funzionalità del Serchio.
Aspettiamo tutti coloro che hanno a cuore il loro fiume per una giornata di “pulizie ambientali” necessarie per mantenere vivo, efficiente e pulito il nostro fiume”.
L’appuntamento è fissato per sabato mattina alle ore 09.30 al parcheggio Beyfin a Piano di Coreglia, dove saranno distribuiti gli attrezzi necessari ai volontari, che sono invitati a presentarsi con abbigliamento comodo, muniti possibilmente di guanti da lavoro e stivali di gomma.
La Pro Loco di Coreglia in collaborazione con ASCIT provvederà alla raccolta, alla differenziazione e allo smaltimento.
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