BORGO A MOZZANO – Borgo a Mozzano si prepara per celebrare l’8 marzo, la Giornata Internazionale della Donna. Tanti gli appuntamenti previsti nel mese di marzo, voluti dell’amministrazione borghigiana per riflettere sul ruolo della donna.
“Nel 2023 – commenta la vicesindaco del Comune di Borgo a Mozzano, Roberta Motroni – c’è ancora bisogno di celebrare la Giornata della donna per ripensare il ruolo della donna nella società moderna. Un ruolo che deve, necessariamente, confrontarsi con una costante ricerca di un effettiva parità di diritti e dignità. Pensiamo non soltanto alle donne italiane, ma alle donne che, in tutto il mondo, sono vittime di abusi e soprusi, di violenze, di discriminazioni aberranti”.
Si comincia domenica 12 marzo, alle 16.30 nella Sale delle Feste, con “Una donna, mille vite”, l’evento curato dalle commissioni pari opportunità di Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Barga, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio e della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lucca, con la partecipazione dei centri antiviolenza La Luna e Non ti scordar di te e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Durante la giornata sarà premiata Giovanna Stefani, insegnante ed ex dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Borgo a Mozzano come seconda ambasciatrice delle commissioni pari opportunità della Mediavalle. A seguire, “Ritratti”, un momento dedicato alle studentesse e agli studenti della scuola secondaria di primo grado “Papa Giovani XXIII” che presenteranno i loro elaborati sulla figura della donna. “Parole in libertà”, invece, offrirà uno sguardo inedito sulla condizione femminile grazie agli interventi dei richiedenti asilo del progetto SAI di Borgo a Mozzano. Infine, Emma Viviani, sociologa, presenterà il suo libro “Laurea Honoris Ca(u)sa”, un irriverente ritratto sul quotidiano femminile. Il pomeriggio, arricchito dagli interventi musicali di Felicity Lucchesi, sarà condotto da Debora Pioli e si concluderà con un aperitivo.
Si prosegue, poi, sabato 18 marzo, alle 15, sarà inaugurata la panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, posizionata fuori dall’ex scuola primaria di Piano della Rocca, completamente rinnovata.
Domenica 26 marzo, alle 21, sarà la volta di “Nuda”, lo spettacolo realizzato a seguito del laboratorio teatrale curato da Doris Bellomusto e Francesco Tomei, promosso dalle Commissioni Pari Opportunità della Mediavalle del Serchio.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito.
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