BARGA – Va avanti l’importante opera umanitaria che svolge nel comprensorio di Kadapa, in India, l’associazione barghigiana Piccole Opere per l’india.
Uno degli obiettivi che sta portando avanti in questi ultimi anni è quello di dare risposte concrete all’emergenza acqua potabile delle popolazioni di quella zona della regione dell’Andhrapradesh. Mercoledì 22 sono appunto iniziati i lavori per la realizzazione di un nuovo pozzo. Opera come sempre dotata di cisterna e rubinetti ed alimentata da una pompa.
La nuova opera permetterà di servire un’altra zona che aveva grosse problematiche di approvvigionamento idrico, ma la situazione in quell’area è davvero critica. Come ci spiega il presidente di Piccole Opere, Riccardo Luschini, e come mostra la mappa che riportiamo sotto, sono almeno venti le zone del comprensorio di Kadapa prive al momento di acqua, tra cui almeno dieci con necessità urgenti di un intervento.
“Obbiettivo dell’associazione Piccole Opere è quello di risolvere questa difficile situazione – dice Luschini – che crea grandi disagi a uomini, donne e soprattutto a tanti bambini. Quello che è già stato realizzato e quello che intendiamo ancora fare per dotare la zona di altri pozzi, come sempre è e sarà possibile grazie soprattutto al supporto, alla solidarietà che ci viene dalla nostra popolazione e dalle realtà del nostro territorio che stanno sostenendo i nostro obiettivi”.
Il progetto di Piccole Opere, quando sarà portato a termine, prevede la realizzazione di ben 23 pozzi, più (è già stato realizzato) un depuratore di acqua per l’approvvigionamento idrico di una scuola di 450 ragazzi. Siamo solo agli inizi, con la realizzazione in corso del terzo pozzo.
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