CHIFENTI – I carabinieri della Stazione di Fornaci di Barga e Borgo a Mozzano hanno denunciato per furto di energia elettrica un marocchino 53enne, operaio, con precedenti di polizia, all’esito di un controllo a largo raggio svolto congiuntamente con personale specializzato della compagnia di distribuzione dell’elettricità.
A mettere sull’avviso gli operanti è stata la circostanza che, benché la fornitura elettrica presso la sua abitazione a Chifenti di Borgo a Mozzano risultasse distaccata dal 2013, dall’esterno si poteva notare che tutto l’appartamento risultava regolarmente illuminato. Così all’esito del sopralluogo si è constatato che il contatore era stato manomesso e che era stato realizzato un bypass del misuratore. Il tutto permetteva di prelevare direttamente la corrente dalla rete Enel senza che questa venisse registrata e fatturata.
Un metodo anche assai rischioso quello messo in atto dall’uomo: tale procedura esclude infatti tutti i dispositivi antinfortunistici con grave rischio di corti circuiti e inneschi d’incendio.
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