Verso la realizzazione dei nuovi edifici delle scuole superiori di Barga. Intervento concluso nell’aprile 2024

-

BARGA – Una volta conclusi i lavori di realizzazione del nuovo edificio dell’ISI di Barga che sorgerà al posto del vecchio immobile recentemente demolito e realizzate le nuove c cine dell’alberghiero nella palazzina E, il Polo scolastico barghigiano potrà vantare uno degli istituti scolastici più moderni, funzionali e sicuri del territorio, soprattutto per quanto riguarda le norme antisismici visto che Barga è classificata ‘zona 2’ per quanto riguarda la vulnerabilità sismica.

Oggi, 23 febbraio, si è svolto un sopralluogo sul cantiere che sorge accanto alla palazzina principale dell’ISi di Barga in via dell’Acquedotto. A cui hanno preso parte il presidente della Provincia Luca Menesini,  con il sindaco di Barga Caterina Campani, il dirigente tecnico dell’ente di Palazzo Ducale arch. Fabrizio Mechini e la dirigente scolastica dell’istituto Iolanda Bocci. Per i lavori cominciati a metà ottobre 2022 la Provincia ha stanziato quasi 5 milioni di euro: per la precisione 4.986.492,15 euro di cui 4,7 milioni resi disponibili dal Ministero dell’Istruzione e i restanti 286 mila euro circa di contributi sul conto termico del GSE.

Le ditte attualmente impegnate nei lavori fanno parte di un’ATI (Associazione temporanea di imprese) formata da Colombani Costruzioni; Campigli srl; O.L.V. srl e Technologica srl.

Per avviare l’intervento non è stata necessaria la collocazione di moduli prefabbricati ma studenti e professori stanno utilizzando gli spazi esistenti e alcuni labo1atori per svolgere l’attività didattica giornaliera.

«Quello che riguarda l’ISI di Barga – commenta il presidente della Provincia Menesini – è uno dei vari cantieri di messa in sicurezza e adeguamento degli edifici scolastici aperti sul territorio. E questo è particolarmente importante non solo per l’entità delle risorse messe in campo, ma anche per il ruolo didattico che riveste il polo didattico barghigiano frequentato nel complesso da oltre 1000 studenti provenienti dalla Piana di Lucca, dalla Mediavalle e dalla Garfagnana. I lavori stanno proseguendo spediti e tra poco più di un anno potremo dire di aver concluso ristrutturazione e messa in sicurezza di gran parte dell’ISI di Barga che sarà una scuola superiore non solo più funzionale ma anche più attrattiva dal punto di vista della didattica».

«Sono convinta – afferma la sindaca di Barga Campani – che i Disagi temporaneamente sopportati da studenti e docenti che ora svolgono lezione in spazi ristretti e il aule ricavate nei laboratori saranno presto un ricordo. Dopo la fase di demolizione del vecchio edificio effettuata durante le scorse vacanze natalizie presto vedremo sorgere il nuovo edificio antisismico che contribuirà a rendere l’Isi di Barga un istituto di eccellenza sul territorio sotto il profilo sia strutturale che formativo. Su quest’ultimo aspetto lo testimonia il trend positivo delle iscrizioni che sono state in  aumento anche quest’anno in tutti gli istituti che fanno capo all’Istituto superiore barghigiano».

Per quanto riguarda i lavori, al posto dei due fabbricati demoliti, tra cui la vecchia aula magna, nei mesi scorsi sorgerà un nuovo corpo di fabbrica che sarà più regolare dal punto di vista planimetrico al fine di ottimizzare gli spazi interni e la loro fruibilità. La nuova Aula Magna da 400 mq, infatti, inizialmente a pianta trapezoidale, assumerà la forma di un rettangolo, confermando la presenza del corridoio laterale, fondamentale per il collegamento fra il blocco “A” e il “C”. Anche nel caso del blocco “C”, la conformazione rettangolare piuttosto irregolare, lascerà il posto ad una planimetria rettangolare al fine di realizzare aule più ampie in linea con gli standard oggi richiesti. Peraltro la nuova alla sarà non più a due, ma a tre piani, consentendo di ospitare nel complesso dell’ISI di via dell’Acquedotto anche tutte quelle classi che attualmente sono ubicate al piano superiore della palazzina di viale Cesare Biondi che ospita anche le scuole medie.

Il nuovo blocco “C” si svilupperà per una superficie complessiva di 2740 mq rispetto ai 1460 attuali. In questa nuova ala dell’istituto troveranno posto non solo aule e laboratori ma anche, al piano terra, l’atrio di Ingresso la presidenza, gli uffici amministrativi con la segreteria, l’aula dei docenti, nonché la biblioteca e i servizi igienici. Tra il primo e il secondo piano sono previste 18 aule didattiche.

L’intervento prevede anche la realizzazione di un’ampia pensilina esterna, in legno e acciaio, di collegamento fra il blocco “A” e il blocco “C” in aderenza con il corridoio dell’aula magna in modo da “ricucire” il prospetto principale e evidenziare l’ingresso. La copertura rappresenterà anche uno spazio protetto in caso di pioggia durante l’attesa dell’apertura del a scuola.

Sotto il profilo impiantistico è prevista l’installazione di 2 specifiche vasche di recupero dell’acqua piovana proveniente dal tetto per essere riutilizzata per lo scarico dei wc. Su una parte della copertura del nuovo edificio saranno collocati pannelli fotovoltaici per un totale di 20 kw, mentre il nuovo impianto di illuminazione sarà totalmente a Led.

La conclusione del cantiere, come da capitolato d’appalto, è prevista per la fine di aprile del 2024.

Sullo stesso complesso scolastico è inoltre previsto un intervento di adeguamento alla normativa antisismica e di riqualificazione che interesserà il blocco che attualmente ospita le cucine (blocco E) con un costo complessivo di circa 4 milioni di euro finanziato nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Per quanto riguarda i lavori in corso, come buona notizia confermata anche nel corso del sopralluogo, il recupero all’interno dell’aula magna del vecchio murales del 1961; dovrebbe essere reintegrato nella nuova ala anche il mosaico in ceramica che sorgeva in quelle che erano le ex scuole medie ed in questa operazione dovrebbe essere recuperato anche il bassorilievo in gesso che un tempo si trovava sulla facciata dell’ex magistrale, ora ammassato dietro la chiesina di villa Gherardi

Da ricordare anche i lavori importanti già eseguiti. La Provincia di Lucca è intervenuta a più riprese pe migliorare la funzionalità e per adeguare gli spazi dell’Isi di Barga. L’intervento più importante (circa 4 milioni di euro di investimento), fu realizzato tra il 2016 e il 2017, ha riguardato l’ampliamento dell’edificio dell’ex magistrale con la demolizione e la ricostruzione di un’intera ala della scuola, la ristrutturazione dei laboratori di cucina e del grande laboratorio di pasticceria, nonché del nuovo laboratorio “modello masterchef” dell istituto alberghiero.

A fine ottobre 2018, infine, sempre la Provincia aveva concluso la qualificazione della palestra utilizzata dalle scuole superiori

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.