BARGA- Nuovi atti vandalici a Barga dove ancora una volta sono stati presi di mira i due parchi che dividono il centro storico dal Barga Giardino. In particolare stavolta i vandali se la sono presa con i pannelli informativi del percorso etno-botanico che fu inaugurato nell’ottobre scorso nell’ambito di più ampia operazione di valorizzazione nel parco Buozzi. Un percorso realizzato dal noto esperto e personaggio televisivo Marco Pardini per portare i visitatori del polmone verde che si trova nel cuore di Barga, alla scoperta dei principali alberi presenti nel parco, delle loro proprietà ed anche del loro utilizzo.
Alcuni, per fortuna non tutti, pannelli indicanti le varie specie di alberi presenti nel parco, le loro caratteristiche e tante altre informazioni sono stati divelti e buttati lungo le coste del parco;; altri sono stati anche spostati; i vandali se la sono presa anche con alcune panchine che si trovano nelle piazzole del parco.
Come ci spiega la prima cittadina di Barga, Caterina Campani non è la prima volta che succede, da quando il percorso è stato inaugurato; i vandali hanno già preso di mira i pannelli in un’altra occasione, a ulteriore dimostrazione della permanente dell’inciviltà di alcuni che in tante altre occasioni ha danneggiato a vandalizzato l’area del parco Buozzi ed anche quella dell’attiguo Parco Kennedy.
Comportamenti da condannare per la sindaca del comune di Barga Caterina Campani che comunque, visto l’impossibilità di risalire agli artefici, non ha sporto in questo caso denuncia. I pannelli saranno presto rimessi a posto.
Vandali in azione nel parco Buozzi. Preso di mira il percorso etnobotanico
- 2 di Redazione
Paul
28 Febbraio 2023 alle 14:13
Su questi atti di vandalismo si dovrebbe avere una tolleranza 0, non sporgendo denuncia diamo un segnale negativo
Leao
1 Marzo 2023 alle 8:37
Per non parlare del grosso masso che è stato buttato nella splendida piscina del parco Kennedy. Ora basta non se ne può più, l’ inciviltà la maleducazione e l’ ignoranza va combattuta, altrimenti continueranno a fare quello che vogliono