È notte ,notte tarda e anche stasera (ieri per chi legge) mi fermo un minuto nel silenzio di casa a pensare, la mente mi ricorda….mi ricorda il mio amato paesello e il pensiero non può che essere per una persona, un grande vecchio, che oggi (ieri) se ne è andato.
Il Coriolano era uno dei pochi ,ne sono rimasti veramente pochi, personaggi che ci hanno accompagnato; noi ormai cresciuti e con i capelli bianchi, lungo il percorso della nostra vita .Anche lui faceva parte del gruppo degli uomini delle scalette, quelle scalette che la sera si riempivano di questi signori e parlavano, discutevano di tanti argomenti, politica ma soprattutto di sport. Il Corio da giovane era stato un validissimo corridore, aveva vinto diverse gare e chissà se nel suo percorso di vita avesse trovato qualcuno che l’avesse introdotto in qualche squadra importante… chissà?
Uomo con un carattere che spesso poteva apparire scontroso, schivo, un uomo tutto di un pezzo che per questo suo essere così deciso spesso ne pagava le conseguenze.
Ultimamente lo vedevo la mattina mentre andavo a Barga, lui faceva la sua passeggiata fino alla chiesa rimaneva alcuni minuti a fissare i boschi dove passava tante ore, da esperto boscaiolo, sua ultima attività lavorativa.
Mi mancherà la tua presenza, la tua figura smilza e la tua andatura un poco incerta che incontravo tutte le mattine.
Scusate mi sono lasciato andare e si è fatto tardi , però era importante per me ricordare questa persona che insieme a gli altri vecchi che hanno accompagnato la mia vita nel mio adorato paesello.
Ciao Corio salutami tutti e portati con te il ricordo di tutti noi e del nostro amato paese, quella Loppia che tanto mi ha dato nella vita e la porterò con tutti i suoi abitanti nel mio cuore.
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